17.06.2025
Lo scorso 12 e 13 giugno a Chiasso si è tenuto il rapporto annuale dello Stato Maggiore di Condotta di Polizia (SMCP), che è un organo della Conferenza dei Comandanti delle Polizie Cantonali Svizzere, presieduta dal Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi.
La missione principale dello SMCP è assicurare la pianificazione e la coordinazione delle forze di sicurezza in occasione di grandi eventi pianificati o nel caso di gravi atti soprattutto di matrice terroristica.
Esso ha lo scopo di analizzare i possibili scenari che richiedono l'impiego coordinato delle polizie in Svizzera attraverso una costante e aggiornata rappresentazione della situazione e livello svizzero con un importante sguardo e attenzione alla situazione internazionale valutando le possibili implicazioni sul nostro territorio.
Inoltre può supportare la Conferenza dei Comandanti nella comunicazione durante simili eventi o in situazioni di crisi.
Lo SMCP è diretto dal tenente colonello Andreas Moschin, Vice Comandante della Polizia Cantonale di Zurigo e ingloba rappresentanti dei vari concordati svizzeri di polizia, nonché rappresentanti dell'Esercito, di fedpol, del Servizio Informazioni della Confederazione, dell'Ufficio delle Dogane e della Sicurezza dei Confini, così come della Polizia dei Trasporti. La Polizia cantonale ticinese è rappresentata da due Ufficiali.
Nel corso del rapporto sono stati analizzati in un primo tempo gli ultimi impieghi a livello nazionale (WEF 2025 e Eurosong Basilea in particolare) che hanno richiesto un notevole lavoro di coordinazione delle forze di Polizia svizzere. Infine sono state inizializzate le misure relative alle prossime operazioni che si svolgeranno sul nostro territorio nel corso del corrente anno e del 2026.