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Arrestati due "falsi nipoti" nel Luganese

13.04.2011

Il Ministero Pubblico e la Polizia Cantonale comunicano che martedì 12.04.2011 sono stati arrestati a Sonvico un 50enne ed un 25enne, entrambi cittadini germanici, ipotizzando nei loro confronti il reato di truffa. Il fermo, effettuato da una pattuglia dei Reparti Mobili Sottoceneri in collaborazione con la Polizia Comunale di Lugano, è avvenuto grazie ad una puntuale segnalazione di un cittadino. Infatti, gli autori si erano appena fatti consegnare del denaro da un'anziana signora attraverso la tecnica del cosiddetto "falso nipote", ossia quando la vittima viene contatta telefonicamente da una persona che, spacciandosi per un suo parente e ottenendone la fiducia, richiede una somma di denaro per la presunta conclusione di un impellente affare. L'inchiesta, coordinata dalla Procuratrice Pubblica Natalia Ferrara Micocci ed affidata alla Sezione Reati Economico Finanziari (REF) della Polizia Giudiziaria, dovrà ora definire le esatte responsabilità delle persone arrestate ed individuare eventuali complici.

Per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale invita la popolazione a prestare molta attenzione e diffidare d'improvvisate telefoniche. Non farsi mettere fretta nel prendere decisioni e valutare attentamente la situazione. Non bisogna farsi scrupoli a palesare dubbi sulla situazione con l'interlocutore e non si deve accettare che siano terze persone a ritirare il denaro. È importante avvisare tempestivamente la Polizia cantonale al numero telefonico 0848255555.