Il Ministero pubblico segnala che, in merito all'inchiesta tuttora in corso relativa all'agire dell'ex direttore dell'AET Reto Brunett nell'ambito delle sue funzioni professionali, la Corte dei reclami penali ha preso una decisione importante. Il Procuratore Generale John Noseda aveva chiesto una perizia di carattere finanziario relativa al valore reale della ditta ZET AG comperata  dall'AET. La scelta era caduta su un docente della Facoltà d'economia dell'USI, e contro di essa l'avvocato difensore di Brunett aveva presentato istanza di ricusa, sostenendo fra l'altro che l'Istituto designato dal Procuratore Generale non fosse nella fattispecie idoneo ad esprimere un parere oggettivo, visti i legami (tramite un mandato di prestazioni) dell'USI con lo Stato del Canton Ticino, proprietario dell'AET. Ora la Corte la scorsa settimana si è espressa in merito, rigettando il reclamo e dando dunque al Ministero il via libera per proseguire il suo lavoro così come era stato stabilito. La perizia dovrà essere consegnata entro quattro mesi.