29.09.2011
Il Ministero Pubblico segnala che la Procuratrice Fiorenza Bergomi ha rinviato a giudizio, presso la Corte delle assise criminali di Lugano, un ex direttore di banca oggi settantenne, ipotizzando nei suoi confronti i reati di truffa ripetuta, amministrazione infedele e falsità in documenti. Il danno cagionato ammonta a oltre 14 milioni di euro . I reati per i quali l'ex direttore viene rinviato a giudizio sono stati commessi a Zurigo, in Ticino e in altre località nel periodo fra il settembre 1999 e il settembre 2008. L'accusato, che ha già trascorso un periodo di carcere preventivo, ha agito approfittando della sua posizione, ingannando funzionari ed inducendo i medesimi, inconsapevolmente, a compiere atti pregiudizievoli del patrimonio di diversi clienti dell'istituto presso il quale lavorava. I reati contestati sono stati compiuti in più occasioni. L'accusato, nel corso della complessa inchiesta, è stato pure sottoposto ad una perizia psichiatrica affidata al dottor Calanchini, che ha evidenziato una minima scemata responsabilità. La difesa sarà sostenuta dagli avvocati Luca Marcellini e Maria Galliani.