Il Ministero Pubblico e la Polizia Cantonale comunicano l'arresto di uno dei due presunti autori della rapina avvenuta questa mattina, poco prima delle 9.30 a Lugano in via Pessina ai danni di una gioielleria/ufficio cambi. Si tratta di un 31enne cittadino straniero residente all'estero. Lo stesso, unitamente ad un complice, è entrato nell'attività commerciale ed usando violenza contro il titolare ed una commessa, si è impossessato della refurtiva (parzialmente recuperata) il cui ammontare è ancora da stabilire, utilizzando uno spray al pepe ed un piede di porco. I due si sono quindi dati alla fuga a piedi, inseguiti dal titolare. I fuggiaschi sono riusciti a raggiungere un motoveicolo, risultato rubato ed hanno cercato di allontanarsi in moto. L'intervento di disturbo del titolare e di alcuni passanti ha poi costretto i due a fuggire a piedi. Durante le concitate fasi dell'inseguimento, un agente di sicurezza privata ha esploso due colpi in aria con l'intento di arrestare la fuga dei malviventi, senza successo.

Grazie alla pronta reazione delle pattuglie del Reparto Mobile Sottoceneri e della Polizia Città di Lugano, è stato possibile fermare su via Nassa il 31enne, mentre scappava a piedi.

Il secondo autore resta tutt'ora ignoto.

Il titolare del negozio e la commessa hanno riportato ferite leggere.

L'inchiesta coordinata dal Procuratore Pubblico Antonio Perugini è affidata al Commissariato di Lugano.

Eventuali testimoni che hanno notato movimenti sospetti nei pressi dell'ufficio cambi sono pregati di contattare la Polizia Cantonale allo 0848 25 55 55.