Nelle scorse settimane l'Università di Ginevra ha avviato uno studio sulle condizioni di vita e di salute degli ultrasessantacinquenni residenti in Svizzera: Vivre/Leben/Vivere. Questa indagine è condotta trasversalmente nelle tre regioni linguistiche della Svizzera, tra cui anche il Canton Ticino con il sostegno del Dipartimento della sanità e socialità. A questo proposito la Polizia cantonale, in collaborazione con il Dipartimento della sanità e della socialità, comunica che negli scorsi giorni è giunta segnalazione di persone che, fingendosi ricercatori dell'Università di Ginevra impiegati nel progetto Vivre/Leben/Vivere, hanno tentato di contattare telefonicamente degli anziani con l'obiettivo di concordare un incontro. Si invita quindi la popolazione a prestare molta attenzione e diffidare di telefonate inattese, poiché le persone che vengono invitate a partecipare allo studio ricevono innanzitutto una lettera su carta intestata al proprio domicilio; questa lettera vale come conferma. Non bisogna farsi scrupoli a palesare dubbi sulla situazione con l'interlocutore e per questo motivo le ricercatrici sono sempre disponibili al numero di telefono 091/814.30.79. E' importante inoltre informare che mai le ricercatrici dimostreranno insistenza nel volere un appuntamento. E' importante consultarsi con persone di fiducia ed in caso di dubbi avvisare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55.