Il Ministero Pubblico segnala che negli scorsi giorni - sulla base di una querela formulata congiuntamente da alcuni cittadini e da una Società- ha esaminato i risvolti penali legati ad una specifica pagina di un falso giornale che si riferiva alla testata "Mattino della Domenica". Come noto, si erano dichiarati responsabili giuridici dell'iniziativa i Signori Paolo Bernasconi, Dick Marti, Alberto Agustoni, Callisto Caldelari e l'artista Dimitri.

La fattispecie presa in esame comprendeva l'ipotesi dei reati di calunnia, ingiuria, infrazione alla legge federale contro la concorrenza sleale e alla legge federale sulla protezione dei marchi e delle indicazioni di provenienza. 

Il Sostituto Procuratore Generale Andrea Pagani, sulla base della giurisprudenza esistente in materia e su quanto ha accertato, non ha ravvisato per ognuna delle accuse presentate gli estremi di una responsabilità di natura penale. In quest'ottica, non risultando adempiuti a suo giudizio gli elementi costitutivi dei reati ipotizzati , ha deciso di decretare un non luogo a procedere.

Si osserva che le parti hanno ora il termine di dieci giorni per inoltrare contro questa decisione un eventuale ricorso alla Corte dei reclami penali.