Il Ministero Pubblico segnala che la Procuratrice Marisa Alfier ha firmato il rinvio a giudizio di fronte alle Assise criminali di Bellinzona della cittadina straniera vedova della vittima del cosiddetto "delitto di Daro" e madre del giovane autore materiale dell'uccisione, fatto avvenuto lo scorso mese di luglio. Nei suoi riguardi si ipotizza il reato di istigazione ripetuta all' assassinio, subordinatamente di istigazione all'omicidio intenzionale. Oltre a ciò si prospetta l'accusa di appropriazione indebita e di infrazione alla Legge federale sugli stranieri.