Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Operazione di polizia nel Luganese

17.04.2013

Il Ministero Pubblico e la Polizia cantonale comunicano che negli scorsi giorni la Polizia giudiziaria, in base ai relativi ordini di perquisizione e sequestro, è intervenuta presso la sede cantonale di un operatore telefonico. L'intervento è legato al fatto che nell'ambito di alcune inchieste è emerso che sono state attivate utenze telefoniche con pratiche illegali. Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti svariati contratti di attivazione di carte SIM intestate a persone inesistenti o ignare di essere intestatarie dei collegamenti telefonici.

Al momento dell'intervento, all'interno dei locali erano presenti alcuni dipendenti che sono stati interrogati e denunciati per contraffazione o dissimulazione di informazioni (art. 49 Legge sulla telecomunicazione ) e falsità in documenti (art. 251 CPS). Al termine dell'operazione di polizia la sede è stata posta sotto sequestro. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Nicola Respini.