Porte e telai devono costituire un corpo unico, realizzato con materiali resistenti. I presupposti per una porta sicura sono la qualità del telaio e dello stipite, come pure il tipo di serratura e i cardini. Le misure tecniche riguardano primariamente le serrature e le loro bandelle incassate nello stipite.
Le principali debolezze delle porte delle abitazioni sono: un unico punto di chiusura e un catenaccio spesso inadeguato.
Il chiavistello della serratura deve consentire almeno due mandate, e penetrare per un minimo di 20 millimetri. La bandella deve essere abbastanza robusta e lo stipite ben ancorato al muro.
Le serrature devono essere controllate da un esperto, il quale verifica il funzionamento di ogni singolo componente. Una buona protezione è offerta da una solida rosetta antistrappo.
Nelle vecchie porte il cilindro non deve sporgere dalla serratura; se così fosse è consigliabile sostituirlo o applicare rosette coniche antistrappo, che garantiscono la protezione da eventuali scassi.
Una serratura supplementare munita di catenaccio offre un'ulteriore sicurezza quando si apre dall'interno la porta a sconosciuti. Questo sistema è apprezzato dalle persone che vivono sole: il catenaccio, non potendo essere sganciato dall'esterno, rende più difficile l'intrusione dello scassinatore e costituisce un valido deterrente.
Gli spioncini grandangolari (a 200°) permettono di controllare il visitatore: non lasciarsi ingannare da scuse e aprire la porta solo quando si è sicuri.
Le serrature dotate di perni multipli bloccano la porta in più punti, aumentandone considerevolmente la sicurezza. Vi è la possibilità di installare simili serrature anche in un secondo tempo, sia su porte di legno sia di metallo. Il mercato della sicurezza offre numerose possibilità. Adottando questi sistemi, la porta viene chiusa su tutto il perimetro con dei perni di acciaio, mossi meccanicamente da spranghe mobili incassate. Questi solidi punti in metallo offrono un'altissima protezione contro gli scassinatori. La scelta dei cilindri è altrettanto importante. I maggiori fabbricanti offrono cilindri di vari modelli, tra i quali quelli di sicurezza registrati, che impediscono la riproduzione illecita delle chiavi.
Le porte possono essere munite di meccanismi di protezione supplementari e poco costosi, che ne migliorano la sicurezza; sono consigliati nei casi in cui non si dia particolare importanza all'aspetto estetico. Occorre tenere presente che, se l'apertura è verso l'esterno, si devono proteggere anche gli stipiti (è conveniente farsi consigliare da specialisti). Le spranghe ed i catenacci sono in particolar modo adatti per le porte delle cantine e quelle secondarie.
I seguenti punti deboli delle finestre o porte-finestre sono di grande importanza:
Come le porte, anche le finestre devono essere un corpo unico: le sicurezze devono combaciare.
Il telaio deve essere assicurato al muro con delle zanche in metallo.
Anche le finestre e le porte-finestre possono essere assicurate mediante un chiavistello a più mandate, che non permette di far scattare lateralmente il dispositivo di chiusura della serratura.
Nella costruzione delle finestre è opportuno prevedere una serratura a chiave per evitare che lo scassinatore, rompendo il vetro, agisca sulla maniglia riuscendo ad aprire dall’interno.
Le grate sono la migliore protezione dagli scassi: principalmente vanno difese le finestre che restano spesso aperte, ad esempio quella della cucina, del gabinetto, del bagno e della cantina. Le inferriate vanno murate e la distanza tra una traversa e l'altra deve essere adeguata
I dispositivi di sicurezza a chiave rappresentano un'ulteriore protezione contro gli scassinatori.
Nel caso della sostituzione dei vetri, si raccomanda di usare preferibilmente vetri antiscasso. Inoltre i telai possono essere prodotti o rinforzati con lamine di sicurezza in metallo.
