L’importanza dei ritrovamenti nel comune di Bioggio e il loro buono stato di conservazione hanno permesso la creazione nel 1999 di un itinerario archeologico e didattico organizzato in tre differenti tappe: la ricostruzione in superficie del perimetro della struttura romana provvista di calidarium, la messa in evidenza nel parcheggio sotterraneo comunale di una parte del muro di cinta che delimitava l’area sacra; la creazione di un percorso archeologico sotterraneo, ricavato sotto l’attuale sagrato della chiesa dedicata a San Maurizio, dove è stato parzialmente ricostruito il tempietto con le sue parti architettoniche più significative, come le colonne e i capitelli.

In questo stesso spazio sono inoltre conservate a vista le strutture murarie che, attraverso otto fasi costruttive, sono appartenute ai differenti edifici di culto dell’antico San Maurizio.