Progetti di paesaggio
I temi legati al paesaggio travalicano i limiti dei singoli comuni e richiedono un approccio in ottica regionale, alla scala adeguata.
Il Cantone, tramite la scheda P2 del Piano direttore, ha quindi definito dei comprensori con chiare caratteristiche geografiche, entro i quali promuovere la progettazione paesaggistica.
La definizione dei comprensori poggia su criteri geografici, come su criteri socioculturali.
I primi contribuiscono a delimitare unità territoriali compiute e chiaramente identificabili secondo l’orografia e l’appartenenza a contesti univoci per specificità e vocazioni predominanti.
I criteri socioculturali per contro sottolineano il legame e l’identificazione diretta tra gli abitanti/fruitori e il paesaggio stesso.
La progettazione paesaggistica su scala comprensoriale è un metodo di lavoro attraverso il quale le collettività locali promuovono, singolarmente o in cooperazione, la valorizzazione del paesaggio tramite un programma di misure concrete.
Il Cantone fornisce un supporto conoscitivo e tecnico e sostiene finanziariamente gli enti locali.
I comprensori coprono la totalità della superficie cantonale, indistintamente dal fatto che si tratti di territori naturali o ampiamente urbanizzati.
I punti cardine della progettazione paesaggistica comprensoriale sono:
- la lettura del paesaggio;
- l’individuazione dei meccanismi di trasformazione del paesaggio e le rispettive interdipendenze;
- la valutazione della percezione del paesaggio da parte degli abitanti e dei fruitori;
- la formulazione di obiettivi per la valorizzazione;
- l’elaborazione di misure da attuare per conseguire gli obiettivi fissati.
Il Cantone promuove il progetto di paesaggio comprensoriale (PPC) quale metodo per definire, in modo molto pratico e concreto, le misure volte a migliorare l’assetto paesaggistico del Ticino.
Il PPC vuole essere un'opportunità per capire quali siano i valori del paesaggio, i suoi problemi attuali, le tendenze evolutive in atto, i rischi e le opportunità legate al futuro.
Il progetto deve avere un approccio interdisciplinare e considerare tutti gli elementi e tutti gli attori che concorrono a caratterizzare il paesaggio.
L’Ufficio sostiene inoltre i progetti di paesaggio locali (PPL), realizzati ad una scala minore.
In genere si tratta di progetti di recupero e valorizzazione di paesaggi tradizionali, che richiedono misure concrete di gestione.
Tramite la piattaforma del paesaggio il cantone è in grado di valutare questi progetti, riconoscere le rispettive competenze settoriali (natura, paesaggio, agricoltura, foreste, turismo) ed erogare aiuti finanziari.
Progetti di paesaggio locali sono ad esempio la valorizzazione del paesaggio terrazzato di Linescio, il progetto di recupero di aree prative in Valle Malvaglia, il recupero di muri a secco in Valle di Muggio, ...