Il Registro fondiario contiene disposizioni di diritto privato, che sono il risultato di regolamentazioni tra due parti di pari diritto e che sono riferite ad uno specifico fondo.

Il Catasto RDPP riporta invece restrizioni di diritto pubblico, che si sono originate a seguito di una decisione del legislatore o dell'autorità, che sono cresciute in giudicato e che riguardano una determinata area (non corrispondente a priori con la suddivisione parcellare). 

Hanno la precedenza le restrizioni della proprietà imposte dalla Confederazione, successivamente vengono elencate quelle adottate dai Cantoni.

Per quanto riguarda il tema dei "Piani di utilizzazione comunali", in primis compare di regola la restrizione del "Piano delle zone".

L'estratto (sia statico che dinamico) ha un carattere informativo e non è in particolare costitutivo di diritti e obblighi. Sono considerati giuridicamente vincolanti i documenti approvati o pubblicati cresciuti in giudicato.

Esiste tuttavia la possibilità di autenticare l’estratto statico. Ciò significa che l’utente può richiedere all'Organo responsabile del Catasto di controllare che i dati del documento pdf corrispondano allo stato del Catasto alla data indicata. Superata la verifica, vengono apposti timbro e firma nell'apposito spazio in calce sulla prima pagina dell'estratto