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Cocaina e derivati

Cocaina

Si presenta come una polvere bianca o biancastra, fine, con odore caratteristico. Nella preparazione per lo spaccio la cocaina viene addizionata con sostanze diverse: anestetici locali,carboidrati e zuccheri (lattosio, glucosio, mannitolo), anch’esse polveri fini, bianche e asciutte che non ne mutano l’aspetto.

Crack

È cocaina base libera più bicarbonato di sodio, è di aspetto simile a pezzetti di stucco o a scaglie di sapone ed è riconoscibile dalla cocaina in quanto la sua soluzione acquosa dà una reazione alcalina al tornasole o ad altri indicatori del PH.

Freebase

Il freebase viene preparato partendo dalla cocaina aggiungendo dell'ammoniaca. Si tratta di una versione "europea" del crack. Il freebase viene fumato e possiede degli effetti devastanti sull'organismo (è facile fare una overdose e morire d'arresto cardiaco), agisce rapidamente. Il freebase è ancora più pericoloso del crack, infatti la fase di preparazione può già rivelarsi mortale (possibilità di combustioni spontanee). I suoi effetti e i suoi rischi di preparazione ne fanno una droga relativamente poco utilizzata e generalmente le viene preferito il crack (cocaina + bicarbonato di sodio), forse altrettanto distruttivo ma sicuramente meno rischioso a livello di preparazione.

Pasta di coca

Si presenta come una polvere biancastra o color crema, umida, non troppo fine, spesso contenente aggregati. Se questi ultimi non sono cristallini si possono rompere sotto una leggera pressione.