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Violenza giovanile

La Polizia cantonale contrasta la violenza giovanile principalmente con misure repressive ma è comunque competente anche per la prevenzione del fenomeno, con misure mirate ai giovani che si sono già resi autori di reati o che sono a grave rischio di diventarlo.

A questo scopo, il 1° giugno 2006 è stato creato il Gruppo Visione Giovani (GVG) che comprende un responsabile cantonale e quattro coordinatori regionali (Locarnese, Bellinzonese, Luganese e Mendrisiotto) i quali:

  • Assumono contatti regolari con le diverse sedi scolastiche;
  • Creano dei momenti di prevenzione e preparano i relativi programmi;
  • Fanno parte di gruppi di lavoro misti cantonali e nazionali con altri servizi e Dipartimenti;
  • Intervengono con colloqui di mediazione e sensibilizzazione in diversi ambiti e istituzioni;
  • Partecipano in qualità di relatori in occasione di conferenze pubbliche.

Il GVG è affiancato da circa 40 agenti appartenenti alla Polizia cantonale e alle Polizie comunali che agiscono quali antenne dislocate in modo capillare su tutto il territorio cantonale. Queste antenne hanno contatti regolari con le direzioni di scuole elementari, medie, professionali, superiori e speciali. Inoltre, intervengono su richiesta degli istituti scolastici pubblici e privati, di associazioni genitori, società o servizi.

Il Gruppo ha tra gli obiettivi la prevenzione mirata, il contenimento dei comportamenti illegali, il monitoraggio dei fenomeni del disagio giovanile.