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Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport

27 febbraio 2023

Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport

27 febbraio 2023

Alla ricerca del patrimonio audiovisivo ticinese

Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per il tramite dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), comunica l’avvio del censimento del patrimonio audiovisivo del Cantone Ticino in collaborazione con l’Associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera (Memoriav). L’Ufficio incoraggia fin da subito enti, organizzazioni, imprese e privati a segnalare i propri archivi.


Nel 2004 Memoriav ha promosso una prima indagine sui patrimoni audiovisivi, sfociata nella pubblicazione Il patrimonio musicale e audiovisivo degli archivi e biblioteche del Cantone Ticino a cura della Fonoteca Nazionale Svizzera (FN). Il catalogo elenca fonti musicali e audiovisive presenti sul territorio e conservate presso archivi, biblioteche, comuni, parrocchie, istituzioni varie e privati cittadini, allo scopo di favorirne la conoscenza e l’accessibilità.

A partire dal mese di gennaio 2023 l’UAPCD effettuerà un nuovo censimento di questo importante patrimonio. Saranno presi in considerazione tutti gli archivi pubblici e privati costituiti da materiale fotografico e registrazioni audio e video. L’Ufficio incoraggia fin da subito enti, organizzazioni e privati a segnalare i propri archivi tramite il sito http://www.ti.ch/patrimonio-audiovisivo.

Questa nuova indagine si svolge nell’ambito di una più ampia iniziativa volta alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo svizzero, promossa da Memoriav su mandato dell’Ufficio Federale della Cultura (UFC). I singoli cantoni sono invitati ad aderire al progetto contribuendo al reperimento e alla raccolta di dati su fondi e collezioni. Ciò consentirà una mappatura aggiornata e dettagliata del panorama audiovisivo a livello nazionale, facilitando lo sviluppo e l’adozione di strategie di salvaguardia condivise tra cantoni e Confederazione.

Il progetto di censimento del patrimonio audiovisivo è condotto dal Sistema per la valorizzazione del patrimonio culturale (SVPC) dell’UAPCD, in collaborazione con Memoriav, centro di competenza nazionale svizzero per le questioni relative al patrimonio audiovisivo analogico e digitale (https://memoriav.ch).    

Immagine: Archivio fotografico del Centro di dialettologia e di etnografia (CDE), Bellinzona