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Patrimonio audiovisivo

Censimento del patrimonio audiovisivo

Il censimento del patrimonio audiovisivo del Cantone Ticino è curato dal Sistema per la valorizzazione del patrimonio culturale (SVPC) in collaborazione con l’Associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera (Memoriav). L’obiettivo è la realizzazione di una mappatura dettagliata del significativo patrimonio costituito da materiale fotografico, audio e video conservato presso archivi pubblici e privati.

Un importante passo in questa direzione è stato intrapreso nel 2004, quando Memoriav ha promosso una prima indagine sui patrimoni audiovisivi, curata dalla Fonoteca Nazionale Svizzera (FN) e intitolata Il patrimonio musicale e audiovisivo degli archivi e biblioteche del Cantone Ticino. Il catalogo compilato in quell’occasione elenca fonti musicali e audiovisive presenti sul territorio e custodite presso archivi, biblioteche, comuni, parrocchie, istituzioni varie e privati cittadini, allo scopo di favorirne la conoscenza e l’accessibilità.

La nuova indagine – il cui inizio è previsto per febbraio 2023 – si svolge nell’ambito di un più ampio progetto volto alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo svizzero, a cui i singoli cantoni sono invitati ad aderire contribuendo al reperimento e alla raccolta di dati su fondi e collezioni. Le informazioni così riunite consentiranno di tracciare una cartografia aggiornata del panorama audiovisivo a livello nazionale, facilitando l’elaborazione e l’adozione di strategie di conservazione condivise tra i diversi portatori d’interesse.

Per restare aggiornati sugli sviluppi di questo importante progetto è stato attivato il sito www.ti.ch/patrimonio-audiovisivo. Maggiori dettagli e informazioni possono essere richiesti all’indirizzo decs-patrimonio(at)ti.ch