
Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
Comunicato stampa
Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
14 agosto 2025
Alla scoperta di un patrimonio culturale diffuso e spesso ignorato: le cappelle e i dipinti murali del Sopraceneri
Un volume curato dal Centro di dialettologia e di etnografia (CDE) del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) dedicato alle 3'621 cappelle e dipinti murali devozionali disseminati nei distretti del Sopraceneri. Verrà presentato il 22 agosto, alle 17.30, presso l’Oratorio del Corpus Domini a Bellinzona. Lo segnala il DECS, per il tramite della Divisione della cultura e degli studi universitari. La manifestazione apre un ciclo di sette appuntamenti che porteranno a scoprire direttamente sul territorio questo patrimonio diffuso e poco conosciuto
Le cappelle e i dipinti murali devozionali sono tra le testimonianze culturali che più caratterizzano le valli ticinesi, ma siamo a tal punto abituati alla loro presenza che quasi non le percepiamo più. Eppure, nel solo Sopraceneri oggi se ne contano ancora 3’621. Ogni manufatto voleva essere un richiamo all’osservanza religiosa, ma nel contempo poteva rivestire significati pratici e rappresentare un mezzo efficace per creare o rafforzare la memoria collettiva e il senso di appartenenza degli individui alle comunità locali.
Per comprendere il significato di questa eredità e per contribuire alla sua salvaguardia, il Centro di dialettologia e di etnografia ha coordinato e gestisce l’inventario delle cappelle e dei dipinti devozionali sugli edifici profani, oggi concluso per l’area geografica del Sopraceneri grazie alla partecipazione attiva di decine di operatrici e operatori locali.
I manufatti, la loro varietà e le diverse letture che se ne possono dare sono al centro di un volume curato dal CDE in collaborazione con l’Accademia di architettura dell’Università della Svizzera italiana (USI) e con il coinvolgimento dell’Associazione per la protezione del patrimonio artistico e architettonico di Valmaggia (APAV) e dell’Ufficio dei beni culturali (UBC) del Dipartimento del territorio (DT). Sotto il titolo «Sguardi divini. Cappelle e dipinti murali del Sopraceneri», le 288 pagine del libro riccamente illustrato presentano lo sviluppo e i contenuti dell’inventario, e nel contempo offrono approfondimenti e spunti di riflessione in un’ottica pluridisciplinare, attraverso i contributi di 17 autrici e autori che presentano il tema dalla prospettiva della storia, dell’antropologia, della storia dell’arte, dell’architettura e della tutela dei beni culturali. La pubblicazione si pone l’obiettivo di suggerire ulteriori approfondimenti e ricerche, ma anche di suscitare la consapevolezza di un pubblico più ampio sulla ricchezza della regione ticinese in questo ambito.
Il volume sarà presentato il 22 agosto 2025 alle 17.30 presso l’Oratorio del Corpus Domini in via Salita alla Motta 2 a Bellinzona, che aprirà le sue porte al pubblico per l’occasione. Interverranno la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, direttrice del DECS; Paolo Ostinelli, direttore del CDE; Lara Calderari, capa del Servizio monumenti dell’UBC, e Daniela Mondini, professoressa di arte medievale e di storia della fotografia presso l’Istituto di storia e teoria dell’arte e dell’architettura dell’USI.
L’evento del 22 agosto aprirà un ciclo di manifestazioni e di attività, che si svolgerà da fine agosto a novembre 2025 per invitare alla riflessione attraverso il confronto in loco. Il programma proposto dal CDE prevede dapprima quattro escursioni commentate in alcuni fra i luoghi più significativi, con la partecipazione di alcune autrici e alcuni autori dei contributi al volume, affiancati da guide locali. Ogni visita si svolgerà lungo percorsi selezionati in base a tematiche specifiche: i segni devozionali lungo le vie di passaggio (il 31 agosto a Intragna), l’interazione con il sacro nei luoghi del quotidiano (il 21 settembre a Lavertezzo), le più antiche testimonianze artistiche (a Corzoneso il 28 settembre); la ricerca di protezione del lavoro e dei suoi prodotti (a Semione e Ludiano il 12 ottobre).
Infine, il 15 ottobre a Cevio e il 12 novembre a Giornico avranno luogo due conferenze che si soffermeranno su alcuni fra i temi affrontati nel volume. Prendendo spunto dalle peculiarità locali inviteranno a considerare il fenomeno in una prospettiva più ampia. Prevista la partecipazione di operatrici e operatori particolarmente attivi sul territorio nella conservazione e nella tutela del patrimonio diffuso, come la stessa APAV e alcuni fra i musei etnografici regionali sopracenerini.
Tutti gli oggetti censiti nell’inventario sono visibili in un layer specifico del geoportale del Cantone Ticino (https://map.geo.ti.ch/s/fuRw).
Il programma delle manifestazioni e le indicazioni per iscriversi alle escursioni sono consultabili nelle pagine web del CDE: www.ti.ch/cde.
Sguardi divini. Cappelle e dipinti murali del Sopraceneri, a cura di Andrea a Marca, Francesca Luisoni e Paolo Ostinelli, Bellinzona, Centro di dialettologia e di etnografia, 2025; 288 pp., 181 ill. in b/n e a colori, ISBN 978-88-947865-3-8, 39 CHF.
Contatto per i media:
Paolo Ostinelli, direttore del Centro di dialettologia e di etnografia, Bellinzona, tel. 091 814 14 50, email decs-cde@ti.ch.