Davide Gianola
Dalla Svizzera all'Inghilterra (e viceversa) per ragioni di cuore
Professione
Manufacturing Engineering Team Leader
Anno di nascita
1978
Comune d'origine
Massagno
Attuale residenza
Breganzona
Ha soggiornato fuori Cantone dal
dal 1997 al 2008
Dove
Svizzera francese (Losanna, Yverdon-les-Bains) e Inghilterra
A volte il ritorno in Ticino passa dalla famiglia, tra chi sceglie di restare più vicino ai propri cari e chi invece vi si trasferisce per crescere dei figli. Il caso di Davide Gianola ha a che fare con ambedue queste ragioni: dopo aver trascorso in Svizzera francese e Inghilterra oltre undici anni, ha fatto le valigie ed è tornato al punto di partenza, il suo Cantone d'origine. "Sono partito dalla Scuola d'Arti e Mesteri di Bellinzona in qualità di disegnatore di macchine, nel 1993. Ottenuta la maturità professionale nel 1997, mi sono iscritto al corso di preparazione CMS al politecnico di Losanna e poi alla facoltà di ingegneria meccanica all'università professionale di Yverdon-les-Bains (EIVD). Infine, ho preso il volo".
Per dove?
"Per l'Inghilterra. Ho avuto la fortuna e la possibilità di poter partire all’estero subito dopo la fine degli studi grazie al servizio Lingue e stage all'estero; ho trascorso là sei mesi. In quel periodo il Ticino per me ha sempre rappresentato un punto fermo al quale sarei ritornato, ma il destino ha voluto che in Inghilterra conoscessi la mia futura moglie, e da quel momento in poi la prospettiva di un ritorno si è allontanato sempre di più con il passare del tempo".
Quanto sei rimasto nella terra d'Albione?
"Sei anni. Un soggiorno all’estero di questa durata mi ha permesso di immergermi a fondo in una cultura molto diversa dalla nostra, portandomi a essere molto più aperto nei confronti di altri modi di pensare e ad affrontare meglio la vita quotidiana. Sono insomma cresciuto molto a livello personale, diventando anche più indipendente".
Come mai allora è tornato in Ticino?
"È stato nel 2009, a distanza di circa un anno della nascita del nostro primo figlio. Stavamo in Inghilterra da ormai sei anni, ma io e mia moglie abbiamo comunque preso la decisione di rientrare in Svizzera. Volevamo riavvicinarci ai nostri famigliari qui residenti e regalare a nostro figlio un’educazione scolastica in Svizzera, che personalmente ho sempre considerato ottima".
Il rientro è stato duro?
"Sono stato fortunato, non ho impiegato molto a trovare un impiego nell'azienda dove lavoro tuttora. Il posto di lavoro offerto mi è apparso subito molto interessante e molto allineato al mio profilo. Ho subito avuto l’impressione di un’azienda molto seria e competente, attenta a fornire ai propri dipendenti possibilità di formazione e di crescita, nonché la giusta flessibità".