Il sorriso dei ragazzi quando entro a scuola.
Il parlare con il corpo.
Il diritto all'uguaglianza nella differenza.
La crescita, l’affetto e l’apertura verso gli altri.
La gioia dell’incontro, il rispetto dell’individuo e delle sue potenzialità.
L’unicità nell'essere tutti speciali.
Una porta aperta al sorriso.
Una speciale accoglienza per ogni persona.
Il fascino e il coraggio del crescere insieme.
Cinquanta delicate sfumature di imprevedibile routine.
La libertà di esprimere le proprie sfumature.
La leggera osservazione del dettaglio.
La pazienza della formica  
La creatività della cicala.
Una realtà dove l’immaginabile può diventare possibile.
Il taxista che rimane nel cuore.
Navigare a vele spiegate, cavalcando anche le onde delle temeste (funziona meglio delle tempeste!)
Incontrare ex allievi e ex docenti e raccontarsi.
Ritrovare te stesso nel tutto e il tutto in te.
La plastica colorata che crea fantasia.

Docenti dell’Istituto delle scuole speciali del Sottoceneri, agosto 2018