Nel 2014, tre importanti istituzioni ticinesi, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI), il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino (DECS) e il Percento culturale Migros Ticino, hanno lanciato insieme il progetto "Fondo per l'italiano in Svizzera". L'idea è di dare un contributo attivo al dibattito nazionale sul multilinguismo in Svizzera e sulla coesione nazionale, in cui l'italiano è certamente centrale.

Insieme ai comici ticinesi "Frontaliers", la RSI ha prodotto un DVD umoristico: "Frontaliers - qui si parla itaGliano". Sono state vendute 40.000 copie.

Il ricavato delle vendite di questo DVD è stato utilizzato per promuovere l'italiano e la lingua italiana tra i giovani della Svizzera tedesca e francese. Così è nato il progetto Italiando - lingua e sport nella Svizzera italiana – e i primi corsi sono partiti nell'estate 2016.

Questo fondo ha garantito il funzionamento dei corsi Italiando per tre anni (2016, 2017 e 2018). Dal 2019, i corsi sono sostenuti dall'Ufficio Federale della Cultura, che ha riconosciuto il lavoro precedente di Italiando.

Italiando si rivolge ai giovani dai 13 ai 20 anni provenienti da altre regioni linguistiche e disposti a trascorrere una settimana delle loro vacanze estive nella Svizzera italiana. Non è richiesta alcuna conoscenza dell'italiano: durante questa settimana, impareranno la lingua al mattino e trascorreranno il pomeriggio facendo sport e scoprendo la parte italiana della Svizzera. Naturalmente, anche i giovani con qualche conoscenza di base possono partecipare.