Servizio d’informazione e coordinamento per le richieste di collocamento nelle Istituzioni LISPI
Il Servizio è preposto alla valutazione e al coordinamento delle richieste di collocamento concernenti le case con occupazione, le case senza occupazione, gli appartamenti protetti e i centri diurni e alla garanzia d’informazione.
Novità e informazioni periodiche
Di cosa si occupa il Servizio?
Al Servizio, attivo presso l’Ufficio degli invalidi, competono tutte le richieste di collocamento concernenti le case con occupazione, le case senza occupazione, gli appartamenti protetti e i centri diurni.
Le ammissioni nei laboratori sono invece gestite dalle singole strutture e le richieste di ammissione sono rivolte direttamente a loro.
Le richieste di collocamento nelle case medicalizzate per persone con disabilità fisica acquisita sono coordinate e gestite Centro di indicazione di Pro Infirmis.
A chi si rivolge?
Il Servizio si rivolge a persone con disabilità beneficiarie di una rendita AI o con una richiesta in corso.
Come funziona?
Le richieste di collocamento giungono dall’utente o dal suo rappresentante legale, dalla famiglia, oppure dai servizi e dagli enti operanti all’interno dalla rete socio-sanitaria.
Il Servizio, dopo un primo contatto e aver verificato che vi siano le premesse per una segnalazione, raccoglie le informazioni sulla persona fornendo la scheda di segnalazione alla rete di riferimento.
Il Servizio, sulla base delle necessità espresse e della disponibilità dei posti, elabora una o più proposte di collocamento o di ricollocamento, identificando una o più strutture adeguate alle necessità dell’utente. Ogni valutazione di segnalazione è svolta in sinergia con la persona e la rete ed è strettamente legata alla definizione di un progetto di vita della persona. Se necessario, si orienta l’utenza verso altre prestazioni.
La struttura, in collaborazione con il Servizio, approfondisce la segnalazione con la rete di riferimento e valuta l’idoneità del collocamento. Se il posto richiesto non è immediatamente disponibile, si inserisce la persona in lista d’attesa per la/le struttura/e indicata/e.
Quali sono gli obiettivi?
I principali obiettivi sono:
- fungere da punto di riferimento sul territorio cantonale per l’utenza, i famigliari, i rappresentanti legali e la rete socio-sanitaria, che necessitano di informazioni sull’offerta di prestazioni e sulle possibili risposte territoriali inerenti ai collocamenti presso enti e strutture per invalidi, favorendo in tal modo una migliore conoscenza delle realtà presenti sul territorio e della disponibilità dei posti;
- coordinare le richieste di collocamento in maniera fattiva ed efficace, sulla base della realtà territoriale e della situazione costantemente aggiornate della domanda e dell’offerta, garantendo adeguate condizioni di accesso alle varie strutture;
- valutare e formulare una proposta idonea di collocamento in una o più strutture LISPI, dopo aver svolto – in collaborazione con la persona stessa e la rete di riferimento – l’analisi delle necessità dell’utente e delle disponibilità dei posti;
- promuovere le attività del Servizio e informare autorità, enti, servizi e strutture della rete socio-sanitaria, assicurando una costante collaborazione;
- monitorare, conoscere e rilevare la situazione per quanto riguarda le richieste di collocamento e la realtà territoriale. Questi elementi offrono uno strumento concreto importante ai fini della pianificazione dei posti e della gestione delle liste d’attesa delle singole strutture.
Quali sono i valori?
Nelle proposte di collocamento il Servizio considera in modo prioritario il principio d’integrazione, in ottemperanza a quanto previsto dagli artt. 4 e 11 della Legge sull’integrazione sociale e professionale degli invalidi (LISPI).
Il Servizio garantisce pari opportunità ed equa accessibilità, consentendo a chiunque di ottenere delle risposte alle proprie domande e garantendo l’informazione inerente ai possibili collocamenti.
La scelta di un collocamento spetta all’utente o al suo rappresentante legale; il Servizio elabora proposte di collocamento rispettose della libera scelta dell’utente e della famiglia.