Programma cantonale di promozione dei diritti, di prevenzione della violenza e di protezione di bambini e giovani (0-25 anni), 2021-2024
Bambini e bambine sono soggetti di diritto che possiedono competenze e la difesa dei loro interessi deve essere al centro di ogni scelta. L’obiettivo del Programma cantonale è promuovere una cultura condivisa dei diritti dei bambini, delle bambine e dei/delle giovani, proteggendoli/e da ogni forma di maltrattamento e di violenza, favorendo il buon trattamento e prendendo a carico le situazioni critiche.
Come è nato il Programma cantonale?
La “Strategia cantonale di prevenzione della violenza che coinvolge i giovani (0–25 anni) per il periodo 2017–2020” ha avuto il ruolo di apripista per un programma innovativo voluto dal Consiglio di Stato e incentrato sui diritti di bambini, bambine e giovani. Il Programma cantonale si svolge sull’arco del periodo 2021–2024.
Quali sono gli obiettivi?
Gli obiettivi del Programma cantonale sono i seguenti:
- contribuire all’affermazione di tutti i diritti dei bambini, delle bambine e dei/delle giovani sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo, in particolare i quattro articoli fondamentali (art. 2 non discriminazione, art. 3 interesse superiore, art. 6 diritto alla vita e allo sviluppo, art. 12 partecipazione);
- rafforzare la promozione dei diritti consolidando la collaborazione tra le istituzioni pubbliche comunali, cantonali, nazionali e internazionali e con i partner privati presenti sul territorio.
A chi è destinato?
Il Programma cantonale ha come pubblico di riferimento tutte le persone di età compresa tra 0 e 25 anni e tutti gli adulti e le adulte che costituiscono la loro rete di riferimento nei seguenti ambiti:
- Famiglia;
- Scuola e Formazione;
- Spazio sociale;
- Amministrativo-giudiziario;
- Socio-sanitario;
- Azioni trasversali.
Chi ha elaborato il Programma cantonale?
Il Programma cantonale è stato elaborato da una Direzione strategica interdipartimentale composta da rappresentanti del Dipartimento della sanità e della socialità, del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport e del Dipartimento delle istituzioni, con l’accompagnamento della Magistratura dei minorenni e del Ministero pubblico.
Il coordinamento è assicurato dall'Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG) del DSS.
Quali sono i progetti in corso o conclusi?
Famiglia
Una famiglia per una famiglia
Associazione L’oRa
Educativa territoriale
Comune di Mendrisio e di Chiasso
Educare con empatia: quali strumenti per affrontare situazioni di stress in famiglia e creare relazioni più serene?
Associazione Empa-TI
Officina 13
Comunità familiare
Consulenza e formazione
Associazione ticinese delle famiglie monoparentali e ricostituite
Progetto di sostegno alla genitorialità “Il circolo della sicurezza (COSP)”
Croce Rossa Svizzera italiana
Reset
Associazione CreiAmoci
Dove il fiume divide, l’amicizia unisce
Associazione Famiglie Diurne del Mendrisiotto
Benfatto!
Associazione Progetto Genitori
Un giorno con Giulio
Associazione UHT
Scuola e formazione
Tutto sotto controllo
Associazione Teatro PAN
GoPeer
Croce Rossa Svizzera
#Join4respect!
Fondazione ASPI
Per un pugno di like
CERDD
Sarà vero?
CERDD
Batticuore
Divisione della formazione professionale
Mi formo: pillole di formazione online
Servizio LINEA
Formazione continua a mediazione artistica
Servizio LINEA
Toc, toc, chi è?
Amnesty international
Benessere a scuola
Associazione Empa-TI
Ascolto
Divisione della scuola
Cinema, scuola e diritti umani
Associazione REC
Prevenire le molestie attraverso il teatro fisico
Accademia Teatro Dimitri-SUPSI
Spazio sociale
Sportinforma.ch (A chi mi rivolgo)
Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani e Ufficio dello sport
Gioca pulito
All Sport Association
Progetto A braccia aperte
Progetto Seminiamo il futuro
Progetto Rassegna cinema e giovani “buoni a nulla, ma capaci di tutto”
Progetto Uniti nelle diversità
Associazione Franca
Helvetiarockt in Ticino
Associazione Helvetiarockt
Osservatorio Agor@: insieme contro l’odio online
Fondazione Diritti Umani
La violenza senza maschera
Fondazione Damiano Tamagni
Spettacolo teatrale inerente alla violenza su minori in ambito sportivo
La zona grigia
Amministrativo Giudiziario
VivaVoce
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI)
Zampalesta e la casa sull’albero
Istituto Von Mentlen e Casa Primavera
Tavola rotonda relativa l’affettività e la sessualità nei Centri Educativi per Minorenni
Socio sanitario
CoSmo
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Minorenni, protezione, inclusione e psichiatria
Organizzazione sociopsichiatrica cantonale
Affettività e sessualità: Parliamone in famiglia
Croce Rossa Svizzera – Settore corsi
Azioni trasversali
Prima che accada
Fondazione ASPI
Implementazione dell’Intervento precoce per i giovani in situazione di vulnerabilità
Radix Svizzera italiana
The deep NEsT
Associazione The deep NEsT
Inclusione nei progetti OpenSunday
Fondazione IdéeSport
Genitori senza confini
Fondazione ASPI
Amani
Associazione Franca
Identità plurale
Zonaprotetta
Più forte
Zonaprotetta
Generando visioni di genere
Generando
Sentiero dei diritti naturali dei bambini
Fondazione Malcantone
All’infanzia i suoi diritti
Associazione Progetto genitori
Summer camp Inclusione
All sport Association
11° World Forum per la pace
Associazione Culture Ticino Network
MiTù – rete ginnastica insieme
Verein Netzwerk Miteinander Turnen (Associazione rete Ginnastica insieme)
Proiezione cinematografica in occasione del 20 novembre
Castellinaria festival del cinema giovane
T-Box – diversità e tolleranza
Stiftung Erziehung zur Toleranz (SET) e Associazione delle strutture di accoglienza della prima infanzia della Svizzera italiana (ATAN)
Chi contattare per sottoporre un progetto?
L’implementazione delle misure previste dal Programma cantonale è in corso dal 2021 e terminerà la sua fase pilota nel 2024. Gli enti senza scopo di lucro interessati a sottoporre un progetto possono utilizzare l'apposito formulario e contattare l’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG).