Ci si rivolge a chi si è candidato/a o intende candidarsi per un impiego presso l’Amministrazione cantonale per informare sulle particolarità del processo di selezione del personale nominato o incaricato.

Le principali basi legali che regolano il rapporto di impiego sono:

• Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti
• Regolamento dei dipendenti dello Stato
• Legge sugli stipendi degli impiegati dello Stato

1. Bando di concorso
I concorsi sono pubblicati per la durata minima di 15 giorni sul sito www.ti.ch/concorsi, sul Foglio ufficiale e, di regola, in LinkedIn.

Nel bando di concorso sono indicati la funzione messa a concorso, la classe e lo stipendio annuo, i compiti, i requisiti, i documenti e le condizioni di presentazione della candidatura e le condizioni di impiego. 

Le funzioni e relative classi sono elencate nel Regolamento concernente le funzioni e le classificazioni dei dipendenti dello Stato e nella scala stipendi.

Fanno eccezione le funzioni con contratto speciale, di cui fan parte i medici. Lo stipendio è discusso in fase di colloquio.

Ulteriori informazioni si possono ottenere contattando la persona di riferimento indicata in calce al bando del concorso.

2. Convocazione
Nei giorni successivi alla chiusura del concorso o, nel caso di un concorso generale, se alla ricerca di specifiche figure professionali pianificate, è effettuata la valutazione formale dei dossier di candidatura e la selezione della rosa dei/lle candidati/e da eventualmente convocare a colloquio.

Si specifica che non vige alcun diritto ad essere convocati per un colloquio conoscitivo.

I/Le candidati/e il cui profilo corrisponde ai criteri di selezione, saranno contattati/e sia dagli addetti alla selezione per la convocazione a colloquio sia successivamente dal Servizio del personale OSC per la richiesta dell’autocertificazione sullo stato di salute, dell’estratto del casellario giudiziale per privati e dell’estratto del casellario giudiziale specifico per privati.

La legge che disciplina l'impiego dei dipendenti statali sancisce, infatti, che il/la candidato/a all'assunzione presso l'Amministrazione cantonale debba presentare l’estratto del casellario giudiziale (art. 13 e 40 LORD). L'estratto specifico per privati si rende necessario per un impiego presso l’OSC, poiché richiesto nel caso in cui l'attività professionale implichi contatti regolari con minori o persone particolarmente vulnerabili.

Il conferimento della nomina o dell’incarico è vincolato all’esame dei casellari giudiziali.

3. Preavviso di assunzione
Completata la selezione, è avanzata una proposta di assunzione dei/lle candidati/e ritenuti/e idonei/e al Consiglio di Stato in veste di autorità di nomina, tra i cui compiti quello, infatti, di nominare i/le dipendenti e le persone incaricate di una funzione pubblica cantonale.

4. Atto di nomina e crescita in giudicato
Il/La candidato/a prescelto/a è informato/a mediante lettera/decisione del Consiglio di Stato a cura della Sezione delle risorse umane, Divisione delle risorse, Dipartimento delle finanze e dell’economia.

L’atto di nomina/incarico, essendo una decisione, è passibile di ricorso al Tribunale cantonale amministrativo entro 30 giorni dalla notifica. La crescita in giudicato della decisione di nomina/incarico avviene allo scadere infruttuoso del termine di ricorso indicato.

L’entrata effettiva nella funzione è da prevedere alla scadenza del diritto di ricorso e concordata con il rispettivo funzionario dirigente e il Servizio del personale OSC, ritenuti anche i termini eventuali di disdetta del rapporto di impiego precedente del/la candidato/a nominato/a o incaricato/a. La lettera/decisione di nomina/incarico sancisce e formalizza il rapporto di impiego, non viene pertanto formalizzato alcun contratto di lavoro.

Nella decisione di nomina/incarico sono indicati le generalità del/la candidato/a nominato/a o incaricato/a, la funzione, la classe ed i rispettivi aumenti (stipendio), il grado di occupazione e la sede di servizio come pure il servizio di assegnazione.

Vi si possono trovare, inoltre, ulteriori condizioni particolari legate alla funzione messa a concorso.

Per tutte le altre questioni si rinvia alla Raccolta delle leggi del Cantone Ticino.

5. Chiusura del concorso
Il concorso è da ritenersi formalmente chiuso con la crescita in giudicato della decisione di nomina/incarico e l’invio della comunicazione di non idoneità ai/lle candidati/e non scelti/e.