Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Parlare insieme di salute tra persone immigrate

Il progetto propone incontri destinati a persone richiedenti l’asilo e rifugiate con lo scopo di promuovere le competenze in ambito della salute. Gli incontri sono animati da professionisti e professioniste insieme a mediatori e mediatrici interculturali. Il progetto è gestito dal Soccorso Operaio Svizzero (SOS) Ticino. 

Nell'ambito del progetto il SOS Ticino organizza dei gruppi di parola destinati a persone richiedenti l’asilo e rifugiate con lo scopo di promuovere le competenze in ambito della salute. Le persone partecipanti sono suddivise in gruppi in base alla provenienza e alla regione in cui vivono in modo da svolgere degli incontri in piccoli gruppi e nella propria lingua. Se il livello di italiano lo consente, possono essere anche dei gruppi misti. Per le persone adulte, i gruppi sono suddivisi anche in base al sesso (madri e padri). Gli incontri sono animati da professionisti e professioniste del settore della salute accompagnati da un mediatore o una mediatrice interculturale. 
Il progetto è realizzato a turno nelle varie regioni del Cantone o dove c'è una richiesta. Il percorso comprende 6-8 incontri e i contenuti sono stabiliti insieme alle persone partecipanti. In tutti i gruppi si presta particolare attenzione al tema della salute mentale, e, per le persone adulte, al tema della genitorialità. Inoltre, nei gruppi delle madri si approfondisce il tema della salute nell’infanzia con la partecipazione di diversi enti attivi sul territorio. Ad esempio, intervengono l’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI) con il corso “Mangiare bene spendendo poco” e i Consultori genitori e bambino dei Servizi di assistenza di cura a domicilio di interesse pubblico. Partecipano inoltre i Consultori di salute sessuale (Ente Ospedaliero Cantonale)

 

Obiettivi

  • Rafforzare le competenze delle persone richiedenti l’asilo e rifugiate su varie tematiche riguardanti la salute.
  • Offrire alle persone richiedenti l’asilo e rifugiate l’occasione di esprimere e condividere le loro opinioni e credenze su tematiche riguardanti la salute e la genitorialità.
  • Sensibilizzare i professionisti e le professioniste dell’ambito sulle specificità di questa utenza immigrata e sulle rispettive differenze culturali riguardanti le rappresentazioni della salute.

Destinatari

  • Giovani, madri e padri richiedenti l’asilo e rifugiati, provenienti dall’Eritrea, dalla Siria o dall’Afghanistan (o da altri paesi da definire in funzione dei bisogni), residenti in Ticino.

Realizzazione e organizzazione

Il progetto è realizzato dal SOS Ticino.

Il progetto è inserito nel Programma d’azione cantonale “Promozione della salute” 2025-2028 dell’Ufficio del medico cantonale, con il sostegno di Promozione Salute Svizzera.

Valutazione

Il progetto è valutato ogni anno e dopo quattro anni, cioè al termine del Programma, in base a indicatori predefiniti.

Link e approfondimenti

Contatti

Soccorso Operaio Svizzero (SOS) Ticino
Viale Stazione 33
6500 Bellinzona

tel. +41 91 825 23 10
sos.ticino(at)sos-ti.ch


Servizio di promozione e di valutazione sanitaria
Via Dogana 16
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 30 50
dss-spvs(at)ti.ch

Con il sostegno di

Servizio di promozione e di valutazione sanitaria

Contatti

Via Dogana 16
6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 30 50
fax +41 91 814 44 46
dss-spvs@ti.ch