07.485 Economicità delle cure, nuovo sistema di controllo
13.12.2011
Berna - I controlli delle casse malati per verificare l'economicità delle cure non devono discriminare i medici che si occupano di pazienti con malattie croniche gravi. Dopo il Nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha accettato l'8 dicembre di rivedere in tal senso la legge sull'assicurazione malattie (Lamal).
Il Parlamento ha deciso di intervenire sulla base di tre iniziative parlamentari (una è del ticinese Ignazio Cassis, Plr) e alle critiche del Tribunale federale. Attualmente i controlli rischiano di spingere i medici a tener conto più delle cifre che delle persone, ha spiegato Liliane Maury Pasquier (Ps/Ginevra), a nome della commissione. Potrebbero infatti essere tentati di trasferire i pazienti più costosi a specialisti o ospedali. Ne consegue una disparità di trattamento per i pazienti a dipendenza della patologia o del cantone. Inoltre i medici generici che curano malati cronici o gravi risultano discriminati.
Non si vuol mettere in dubbio la necessità di operare controlli, o la competenza degli assicuratori a farli, semplicemente devono essere fatti meglio, ha spiegato la socialista ginevrina. Argomenti condivisi anche dal consigliere federale Didier Burkhalter che ha sostenuto la proposta. Il testo approvato ieri - con 29 voti senza opposizioni - chiede così a medici e assicuratori di elaborare un nuovo sistema di controllo. Avranno un anno di tempo per mettersi d'accordo, se non trovano un compromesso sarà il Consiglio federale a imporre una soluzione. (ATS-SDA)