Teresa Leiser Giupponi (1922-1993)
da Sciaffusa
Pittrice, grafica e scultrice di origini bergamasche, fu moglie dello scultore Willy Leiser, conosciuto durante la sua permanenza a Bienne negli anni Trenta. Qui aveva avviato un’attività artistica autonoma, dopo una formazione da autodidatta; per quanto riguarda le tecniche (in particolare l’incisione) trasse ispirazione dal marito. Nel 1943 si trasferì con il marito in Ticino, alla ricerca di un clima più salubre e di una dimensione di piena tranquillità. La coppia si stabilì a Treggia, in Capriasca. Tre anni dopo si trasferirono a Cagiallo, con i due figli Francesca e Sandro. Nel 1956 acquistarono una casa nel nucleo di Sala Capriasca. Teresa espose regolarmente alle mostre organizzate a Villa Ciani e divenne amica degli artisti locali, fra cui Max Weiss. Willy Leiser morì a soli 41 anni nel 1959 e da quel momento Teresa condusse una vita più ritirata, senza però mai interrompere la sua attività artistica. Morì nel 1993 a Sala Capriasca. Nel 2012 il m.a.x. museo di Chiasso le ha dedicato una mostra antologica. Successivamente, nel 2018, le sue opere sono state esposte al centro storico culturale Valle Brembana, nel bergamasco. Nel 2020, invece, a dieci anni dalla nascita della fondazione Leiser-Giupponi a Sala Capriasca, in onore di Teresa e di suo marito Willy è stata organizzata una mostra alla Pinoteca Züst di Rancate.
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