Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Sono i numerosi i servizi all'interno dell'amministrazione ticinese e federale che offrono supporto e aiuto ai connazionali che intendono partire per l'estero o già vivono al di fuori dei confini nazionali. Ecco i loro indirizzi e una panoramica di quanto offrono, inclusa una serie di fascicoli e documenti pensati per chi è vicino all'esperienza dell'emigrante.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) cura un servizio chiamato Emigrazione Svizzera che offre informazioni, documenti e consulenze mirate.
Anche l'organizzazione degli svizzeri all'estero (OSE) dispone di una serie di pagine per orientarsi ed evitare "problematiche giuridiche e seccature amministrative".
La Società cooperativa Fondo di solidarietà degli svizzeri dell’estero garantisce sussistenza e offre assicurazioni previdenziali a chi vive in un altro Paese.
La Sezione della popolazione si occupa in Ticino di modifiche allo stato civile, domande di naturalizzazione e reintegrazione e documenti d'identità.
L'Ufficio per lo sviluppo economico sostiene progetti di internazionalizzazione e la partecipazione a fiere internazionali, alla ricerca di nuovi partner e mercati.
L'Istituto delle assicurazioni sociali (IAS) risponde alle domande relative ad AVS e prestazioni complementari in una pagina dedicata a chi si trasferisce all'estero.
Per chi volesse esportare un veicolo all'estero, la Sezione della circolazione illustra in una pagina del suo sito internet l'intero iter - inclusa la riconsegna della targa.
Lingue e stage all'estero (LSE) promuove l'insegnamento delle lingue attraverso periodi di studio e pratica professionale in altri Cantoni svizzeri e all'estero.
Nato come strumento orientativo, la Guida universitaria per Studenti italofoni (GPSi) si rivolge a chi si appresta a studiare in uno degli atenei elvetici.
Tra le prestazioni di dell'Ufficio delle borse di studio e dei sussidi vi è anche l'assegnazione di crediti per soggiorni linguistici e stage professionali all'estero.
I cittadini assoggettati all'obbligo militare che intendono recarsi all'estero per più di 12 mesi ininterrotti sono tenuti ad annunciarsi presso le autorità militari.