Gianluca Grossi (1967)
di Bellinzona
Colonna del giornalismo ticinese all'estero, Gianluca Grossi è un reporter, cameraman e fotografo attivo sui fronti di guerra di tutto il mondo. Nato a Bellinzona il primo marzo 1967 e figlio del noto giornalista Plinio Grossi, ha studiato letteratura comparata all'Università di Zurigo dove ha conseguito anche il dottorato. Alla fine degli studi ha iniziato a lavorare come giornalista per il TG della RSI realizzando i primi servizi all'estero. Qualche anno dopo è diventato giornalista indipendente e si è trasferito in Medio Oriente dove ha continuato a fare da corrispondente per la RSI e avviato nuove collaborazioni con altre emittenti svizzere e internazionali. Ha fondato e dirige la Weast Productions, agenzia di produzioni giornalistiche per la televisione. Nel 2009 è stato premiato come giornalista svizzero italofono dell'anno. Nel 2016 ha pubblicato il romanzo-reportage Infiniti passi (Salvioni Edizioni), che gli è valso una targa speciale della Giuria dei critici del Premio Stresa e Il senso del taccuino. Scritti scelti 2012 – 2016 (Edizioni laRegione). Per lui, come si legge sul suo blog, il racconto delle guerre e della vita degli altri "è una missione, un'ossessione vitale".
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