Originario del canton Ticino, Silvio Soldini si è fatto largo nel cinema italiano mantenendo la cittadinanza svizzera. Nato il primo agosto 1958 a Milano, ha studiato scienze politiche nel capoluogo lombardo, salvo poi abbandonare per trasferirsi alla New York University per seguire dei corsi di cinema. Il suo primo cortometraggio (“Drimage”) risale al 1982; un anno più tardi ha girato “Paesaggio con figure” e fondato la casa di produzione indipendente Monogatari. Nel corso degli anni Ottanta ha diretto altri film di breve-media durata prima di cimentarsi con “L’aria serena dell’Ovest” (1990), suo primo lungometraggio. La sua attività cinematografica in qualità di regista e sceneggiatore lo ha portato a prender parte a diverse pellicole degli anni Novanta fino alla direzione di “Pane e tulipani” (1999), forse il suo film più celebre. Presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del 53esimo Festival di Cannes, per tutto il 2000 l’opera ha fatto incetta di premi; tra questi, nove David di Donatello – il maggior riconoscimento cinematografico italiano – incluso quello per la miglior regia. Uno dei suoi lungometraggi più recenti, “Il comandante e la cicogna” (2012), è frutto di una coproduzione con Ventura Film Meride e la Radiotelevisione della Svizzera italiana (RSI).

Per saperne di più:

• La scheda su Internet Movie Database (IMDb)
• La scheda Wikipedia