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Johannes "Hannes" Schmidhauser (1926-2000)

di Locarno

Calciatore della nazionale svizzera, ciclista e attore capace di affascinare un Paese intero, Johannes "Hannes" Schmidhauser era (nonostante il nome di origini zurighesi) ticinesissimo. Nacque infatto a Locarno nel 1926 e frequentò il liceo Papio di Ascona parlando il dialetto ticinese, prima di trasferirsi in Svizzera tedesca. Divise gli anni giovanili tra due passioni: da una parte quella per lo sport - il ciclismo e il calcio, che lo portò a vestire la maglia del Locarno già a 15 anni, seguita da quelle di Lugano, Grasshopper e della Nazionale per un totale di 13 presenze, di cui alcune impreziosite dalla fascia da capitano (dal 1952 al 1954). Dall'altra, affinò le doti recitative a teatro - tra Svizzera tedesca e Germania - fino all'anno del debutto cinematografico in Uli il servo (1954, con un milione e seicentomila spettatori!), seguito un anno più tardi da Uli il fittavolo. Negli anni Sessanta si lanciò anche come produttore, regista e sceneggiatore, ma è ancora per le sue doti di attore che vinse il Pardo d'argento del Festival del film di Locarno (1993) e il premio d'onore Walo (1998) per la sua carriera nell'industria dello spettacolo elvetico. Schmidhauser morì a Locarno due anni dopo.

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