Jean-Pierre Pedrazzini (1927-1956)
discendente dei Pedrazzini di Campo Vallemaggia
Il suo nome era Jean-Pierre Pedrazzini, faceva il fotoreporter e aveva origini locarnesi, più precisamente di Campo Vallemaggia. Ma per tutti era Pédra, semplicemente. Nato nel 1927 a Parigi, il ticinese - complice un periodo trascorso in Svizzera - si interessò alla fotografia sin dall'adolescenza e a 21 anni fu assunto da Paris Match come assistente del fotografo Walter Carone. Nel giro di tre anni divenne uno dei fotoreporter di punta del periodico e iniziò a girare il mondo alla caccia di notizie e servizi. Una carriera molto promettente che portò Pedrazzini a Budapest nell'ottobre del 1956, nei giorni della rivolta anticomunista. Il 29.enne fu coinvolto negli scontri il 30 ottobre e riportò gravi ferite che lo obbligarono a rientrare in Francia. Morì in una clinica di Neuilly (Parigi) il 7 novembre del 1956, ma la sua immagine è ancora vivida nella memoria di tutti grazie a una targa posata nella capitale ungherese nel 1990 - nel luogo esatto in cui è stato ferito a morte - e a un numero speciale di Paris Match dato alle stampe nel novembre 2006, a cinquant'anni dalla sua scomparsa. Nello stesso anno, gli è stato dedicato un busto in bronzo sempre a Budapest.
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