Anno di fondazione

1991

Numero di dipendenti

50-100

Attività

Il centro è gestito dal Politecnico di Zurigo e si specializza nel campo della ricerca dell’high performance computing (HPC), settore diventato sempre più importante negli ultimi anni. L’HPC è parte fondamentale di diverse discipline quali fisica, scienze dei materiali, scienze della salute, chimica, biologia come anche scienze sociali ed economia. Lo scopo è quello di creare dei modelli computazionali per risolvere dei problemi scientifici

Stabilimenti sul territorio

Al momento della sua fondazione, nel 1991, il CSCS si trovava a Manno. Dal 2010 il centro è basato a Lugano-Cassarate, in una nuova sede conforme agli standard Minergie-Eco.   

Legami col Ticino

• Il CSCS ha sempre avuto sede in Ticino, pur collaborando con enti svizzeri e internazionali;
• Marco Baggiolini è membro del consiglio di direzione: nato e cresciuto in Ticino, dopo una carriera in Svizzera interna e all’estero è tornato nel suo cantone d'origine, dove copre la carica di presidente onorario dell’USI a Lugano.

Curiosità in cifre

• 40 milioni: i franchi investitoi per l’aggiornamento del più potente supercomputer in Europa, denominato Piz Daint;
• 1'258'000'000'000'000'000: il numero di calcoli che il nuovo computer Piz Dora riesce a completare al secondo.

Risultati e traguardi

Il CSCS collabora con istituzioni e centri di ricerca europei e mondiali, collaborazioni che hanno aiutato ad approfondire le conoscenze tecniche e l’esperienza sul campo. Il centro collabora soprattutto con atenei e governi, ma talvolta si mette a disposizione anche di aziende private e industriali, svolgendo spesso il ruolo di ambasciatore nel campo del calcolo scientifico ad altissimi livelli in Svizzera.

Per saperne di più

• Spazio ai supercalcolatori(06.11.2013, Rete Due)
• Supercomputer im Tessin (in tedesco)(31.08.2012, SF1)
• Il nuovo centro di calcolo a Cornaredo(aprile 2012, Rete Due)