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Ludovico Nabruzzi (1846-1916)

dall'Italia

Nato a Ravenna nel 1846, Ludovico Nabruzzi fu un giurista e anarchico italiano. Studiò giurisprudenza, ma fu un militante socialista sin dalla gioventù. Tra il 1872 e il 1873 si stabilì a Minusio per collaborare con Michail Bakunin in qualità di contabile; nel 1874 fu invece a Lugano, lavorando occasionalmente come scrivano. Nel 1875 lavorò insieme a Tito Zanardelli per dare alle stampe la Guida storico-descrittiva-commerciale di Lugano, Bellinzona e Locarno; poco più tardi, fu vicino al francese Benoît Malon. Lasciò il Ticino a metà degli anni Settanta e nel 1877 fu arrestato a Parigi, ma tornò in Italia all'inizio degli anni Ottanta. Tra i promotori del congresso nazionale anarchico di Capolago (gennaio 1891), nel Belpaese Nabruzzi ebbe quattro figli e partecipò alla vita politica locale. Negli anni Dieci, dopo un breve periodo a Genova, tornò nella cittadina natale; qui morì nel 1916.

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