Werner J. Müller (1899-1986)
da Winterthur
Padre di Dimitri, fu scultore, pittore e anche architetto. Si era infatti formato al Politecnico di Zurigo e aveva lavorato due anni in uno studio. Nel 1932, terminati gli studi di pittura e scultura a Monaco e a Parigi, si trasferì ad Ascona, dove conobbe Maja Tschirren, sua moglie nel 1935. Dal loro matrimonio, oltre a Dimitri, nacque Ninon. La famiglia abitava nella casa costruita nel 1927 da Otto van Rees e Werner vi installò il suo atelier, più tardi utilizzato dalla figlia ceramista. Lo scultore mantenenne marginalmente l’attività di architetto, per esempio costruendo la casa di Hans Wilhelm Siegel a Ronco sopra Ascona. Fondò nel 1937, con Jakob Flach, Mischa Epper e Fritz Pauli, il Teatro della marionette. Fu molto attivo nella vita artistica asconese, fondando e facendo parte di numerose associazioni locali. Profuse il suo impegno nella conservazione dell’opera di Marianne Werefkin e nel Museo Comunale d’Arte Moderna.
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