Gasparo Mola (1571-1640)
di Coldrerio (o Como)
Medaglista, scultore e orafo nato a Coldrerio (o a Como) nel 1571, si presume che Gasparo (o Gaspare) Mola abbia trascorso l'adolescenza a Milano prima di trasferirsi a Firenze verso la fine del secolo. Qui prestò servizio alla corte di Ferdinando I de' Medici prima come armaiolo, poi come orefice. Divenne responsabile della zecca nel 1597 e in quegli anni si distinse anche nel campo della scultura, confezionando modelli in cera ancora oggi conservati (uno, quello di "Ercole e il centauro", è al British Museum di Londra) e che hanno portato per esempio alla coniatura dei due bassorilievi per le porte bronzee del duomo di Pisa. Trasferitosi alla zecca di Milano nel 1604, cinque anni più tardi tornò in Toscana e curò la produzione di medaglie e di monete del Granducato (che firmava con le sue iniziali), pur proseguendo nell'ideazione di armi e oggetti di vario tipo. Nel 1624 si trasferì a Roma per dirigere la zecca del Papato, coniò medaglie per il pontefice e qui morì nel 1640, a 69 anni d'età.
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