Prima Fase
Nella prima fase, volta alla definizione del contesto e caratterizzata da tre distinti momenti (il primo di lavoro individuale, il secondo di condivisione in gruppo e il terzo di condivisione in sessione plenaria) i partecipanti sono stati invitati dapprima a rispondere singolarmente alle seguenti domande di ingaggio.
- Nel 2040 quali risorse (naturali, energetiche, umane, finanziarie, sanitarie, tecnologiche…) saranno fondamentali per il Ticino?
- Quali saranno i settori più rilevanti per il Ticino in termini di PIL, occupazione, attrattiva?
- Con quali aree geografiche sarà fondamentale avere solide relazioni strategiche?
- Quali dispositivi e azioni permetteranno di determinare le migliori condizioni quadro per attirare personale qualificato, nuove aziende e far crescere quelle presenti nei settori chiave?
- Hai a disposizione un «telecomando magico» e puoi, con un pulsante, cambiare tutto. Qual è la singola cosa che cambieresti? Perché e in che modo?
Successivamente, sono stati formati dei gruppi, a ognuno dei quali è stata posta una domanda. Le singole risposte sono poi state condivise in sessione plenaria. Di seguito, sono elencate le singole domande con un breve sintesi dei principali aspetti emersi in sessione plenaria.
1. Nel 2040 quali risorse (naturali, energetiche, umane, finanziarie, sanitarie, tecnologiche,…) saranno fondamentali per il Ticino?
Il capitale umano (benessere della popolazione e possibilità di realizzarsi individualmente), la formazione, la cultura e le competenze personali; il posizionamento geografico (asse nord-sud e opportunità anche verso sud), l’impatto della tecnologia su persone e ambiente; il capitale naturale (focus su economia circolare); il capitale finanziario (investimenti sul territorio, imprenditorialità e sviluppo locale); l’interdisciplinarietà tra diversi ambiti / settori; le infrastrutture funzionanti (trasporti, reti ecc.); il sistema mediatico (forte e funzionante e il dibattito culturale).
2. Quali saranno nel Ticino del 2040 gli ambiti di competenza e i settori di riferimento? In passato era il settore economico-finanziario con le banche, fra 20 anni?
- «High Quality / High Value»: visione di un Ticino che sappia profilarsi con attività di alta qualità e che sappia fare cose di alto valore.
- Alcuni settori di interesse: Life Science; Farmaceutico; Formazione (con USI e SUPSI); Information Technology, Intelligenza Artificiale, Data Mining; Turismo (di punta e di qualità).
- Alcuni elementi centrali: sanità e socialità (settore che porta posti di lavoro, indotto, famiglie); piazza finanziaria forte nel panorama svizzero ed europeo; Amministrazione e fiscalità funzionanti; Cultura e piacere (vivere bene); Energia e trasporti.
3. Nel 2040 quale sarà il posizionamento del Ticino nello scenario economico-geografico nazionale e internazionale?
- Economia di frontiera sfruttata nonostante limitazioni esistenti: necessità di garantire un accordo quadro Ticino-UE.
- Cultura: elemento centrale poiché crea un humus che può attirare persone che vengano in Ticino a vivere e lavorare.
- Demografia: il Ticino al momento cresce perché c’è una migrazione. Un fenomeno da strutturare affinché arrivino quei profili che ci permettano di soddisfare i bisogni delle aziende e continuare i progressi di sviluppo demografico.
- Fattori su cui puntare: qualità della vita, integrazione culturale, inclusione.
4. Quali saranno i cambiamenti più importanti nei paradigmi economici attuali (es. green economy ed economia circolare, silver economy)? Quali saranno invece le portanti principali per i nuovi modelli economici (es. high-tech, …)?
- Primato della tecnologia: guiderà molto, avremo una società e un’economia «condizionata» da tecnologia, dati, informazioni. Una delega alla tecnologia. Decisione prese su dati accessibili in modo più semplice.
- Etica: maggiori discussioni su questo tema. Saremo condizionati e guidati ma fino a quanto? Nelle professioni fino a dove ci spingiamo/permettiamo che l’uomo sia guidato dalla tecnologia?
- In generale una società guidata dalla tematica ambientale che rimane attuale. Le sfide ambientali resteranno a lungo termine e saranno più importanti. Consumi, investimenti (finanza sostenibili), ma anche decisioni individuali diverse guideranno l’economia.
- Nuovi paradigmi dovuti al cambiamento sociale.