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Terza Fase

Infine, nella terza fase, suddivisa in due distinti momenti (il primo di lavoro di gruppo e il secondo di condivisione in sessione plenaria), ai partecipanti ripartiti in sei gruppi tematici, è stato chiesto di riflettere sui seguenti argomenti, allo scopo di individuare le sfide che attendono il Cantone e i principali «ingredienti» per affrontarle. Di seguito, è riportata una breve sintesi dei principali aspetti sollevati da ogni singolo in sessione plenaria.

Gruppo Economia – La situazione attuale dell’economia ticinese

Megatrend e nuovi paradigmi per l’industria e il terziario

  • Digitalizzazione e nuove tecnologie: un avanzamento sempre più rapido e complesso, soprattutto per le PMI con meno di 10 dipendenti (36’000 su 40’000). Creare rete, unire le forze e collaborare sono soluzioni chiave. Altro aspetto centrale è la formazione (modalità? Risorse economiche?)
  • Invecchiamento della popolazione (futura grossa sfida legata alla sostituzione o all’adattamento della professione. Automazione, occupazione femminile e migrazioni sono fattori chiave).
  • Crisi: fenomeni sempre più frequenti e dirompenti. La vera sfida è la capacità di adattamento e reattività in poco tempo (es. reazione del mondo economico alla Pandemia da Covid-19).

Gruppo Risorse umane – Economia e tendenze demografiche

Invecchiamento della popolazione e capacità del Ticino di attrarre personale qualificato

  • L’invecchiamento della popolazione è un dato di fatto e tocca due dimensioni:
    • Dall’alto: aumenta il numero degli anziani di oggi. Questo ha conseguenze su sanità e previdenza.
    • Dal basso: aumenta il numero di anziani di domani perché si fanno meno figli, meno maternità. Non ha costi immediati oggi, ma la prospettiva è preoccupante.
  • Sfide: Equilibrio tra generazioni da ricalibrare. Aumenta la popolazione votante anziana, che ha un modo diverso di votare rispetto ai giovani. I consumi sono diversi (es. appartamenti per la terza età). 
  • Nel mondo del lavoro emergerà maggiore competitività tra aree e verrà probabilmente meno la possibilità di avere lavoratori qualificati. Occorre accettare l’ipotesi che i professionisti necessari arrivino anche dall’esterno; dunque, il tema della migrazione va affrontato, unitamente a quello dell’integrazione.

Gruppo Risorse energetiche e naturali – Economia, energia, sostenibilità

Rinnovabili, autosufficienza energetica, gestione delle acque, nuove tecnologie (nucleare, idrogeno, geotermia)

Sfide quali la decarbonizzazione e la sicurezza di approvvigionamento energetico non devono essere messe in contrapposizione. Due aspetti da conciliare, tenendo presente la necessità di sostenibilità economica.

Il mutamento climatico incide anche sulla produzione di energie (es. acqua). Possibili ingredienti:

  • Energie rinnovabili: acqua, sole, vento. Hanno un carattere aleatorio, potremmo avere dei periodi con un surplus di energia. Entrano in discussione le possibilità di stoccaggio.
  • Super Grids: investimenti importanti nelle reti e nei modelli di finanziamento delle reti.

In generale, il business si farà in modo trasversale sulle reti che saranno convergenti grazie alle tecnologie (IoT, AI, Blockchain). Il mercato energia sarà temporalmente frammentato.

Rischi: frammentazione del settore, situazione di debolezza potenziale in un sistema sempre più globale.

Gruppo Risorse finanziarie – Come finanziare l’economia del Ticino di domani

Strategie per attirare i capitali necessari ad alimentare lo sviluppo del Cantone

Due modalità per finanziare l’economia ticinese di domani:

  • Leva fiscale: se vogliamo avere più risorse dobbiamo avere attrattività fiscale per aziende e cittadini facoltosi. Il Ticino dovrebbe essere almeno nella media svizzera.
  • Attrarre investimenti: attirare aziende che investono in Ticino a lungo termine, creano posti di lavoro, investono in ricerca e sviluppo. Creare condizioni quadro: fiscalità moderata, persone qualificate, certezza del diritto, accordi europei, attrattività del territorio, sistema finanziario che finanzi e che supporti chi viene a investire in Ticino.

Attrarre i filantropi: è un’altra opportunità. Alcuni esempi sono Cardiocentro, IRB, IDSIA. Avere in Ticino persone che decidono di creare Fondazioni e generare impatto sul territorio crea un impatto forte.

Gruppo Risorse e tecnologie digitali – L’economia e la rivoluzione tecnologica

Generare progresso mediante intelligenza artificiale, blockchain, 5G, cloud, videogiochi…

Non sappiamo da qui al 2040 quali tecnologie andremo a utilizzare, ma il contesto è dato (finanza digitale, turismo, formazione, E-Governance, media). In questi contesti quali sono le sfide legate alle tecnologie?

  • Creare l’infrastruttura perché ci siano le nuove tecnologie.
  • Servizi: un nuovo modo di lavorare, un ambiente adatto ai professionisti.
  • Regole locali che abbiano una connessione globale.
  • Tecnologia democratica: creazione di un meccanismo che incentivi la bravura, un modello di formazione e sviluppo economico che va verso la meritocrazia.

Finanza, turismo, formazione, sanità: in Ticino rimarranno settori di punta cui applicare questa tecnologia a servizi che hanno bisogno di aggiornamenti, anche attraverso una regolamentazione.

Gruppo Innovazione (nuova economia) – Un’economia orientata al futuro

Come stimolare l’imprenditorialità e spingere l’economia a reinventarsi costantemente, per creare qualcosa di nuovo e migliore

Sviluppo di un contesto che garantisca libertà, creatività e autorealizzazione (realizzarsi anche sul posto di lavoro, non per forza con la propria impresa). Ne consegue la conciliabilità lavoro-famiglia, il ruolo della formazione e della scuola, l’importanza del capitale umano, la capacità di attrarre o trattenere risorse umane (personale qualificato e non), questo chiama in causa anche l’apertura verso l’esterno. Lavorare anche su un’immigrazione qualificata.

Driver negativi: spirito di rassegnazione. Occorre dare visibilità a quello che il sistema già oggi offre, imprese create, giovani che si sono messi in gioco, fare rete. Anche i media hanno un ruolo, una responsabilità di raccontare anche storie positive. Quadro legislativo e politico: proliferazione delle leggi, vincoli politici, ecc. sono un driver negativo o una sfida. Anche la finanza dovrebbe avere maggiore attenzione alla realtà imprenditoriale locale e alle necessità del territorio.

Sullo sfondo c’è comunque un modello economico da rivedere, non solo basarsi su profitto e redditività, ma ampliare lo sguardo al benessere e alla collettività.