Il Cantone può concedere alle nuove aziende agevolazioni per le imposte cantonali sull'utile e sul capitale, di regola per un massimo di 5 anni, e fino all'esonero completo.
In casi eccezionali, l’agevolazione può estendersi per un periodo massimo di 10 anni. Il limite massimo d’importo esentato non può superare 1 milione di franchi per tutta la durata del periodo esentato.
Nel caso in cui venisse concessa un'agevolazione cantonale, il Comune dove ha luogo l'insediamento può a sua volta concedere un’agevolazione sulle imposte comunali.
Nota bene: tutti i progetti devono sottostare ai seguenti criteri minimi d'accesso stabiliti dal Consiglio di Stato (Decreto esecutivo concernente i criteri salariali e il Decreto esecutivo concernente i criteri d’occupazione residente).
Collegamento allo strumento federale di auto-verifica della parità salariale (Logib) e allo strumento cantonale di auto-verifica del rispetto dei criteri salariali e d'occupazione residente.
Attenzione:
Per tutte le decisioni emesse a partire dal 1° gennaio 2024, è prevista l’introduzione di una soglia minima di dipendenti, che è stata fissata a minimo 5 dipendenti (calcolati in equivalenti a tempo pieno, ETP) per sussidi concessi tramite procedura ordinaria (investimenti materiali e immateriali) e minimo 1 ETP per le startup che rispondono ai requisiti d’innovazione stabiliti dal regolamento della legge tributaria.
A questa misura potranno accedere soltanto le aziende che si sono dotate di un rapporto di sostenibilità, perlomeno quello in forma semplificata sviluppato dalla Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) e da essa validato tramite relativa dichiarazione di conformità. Per ulteriori informazioni, si invita a consultare il sito www.ti-csrreport.ch.