Pianifica l'itinerario in base alle condizioni meteo
Verifica l'evoluzione durante la giornata
Chiedi informazioni a chi conosce bene la regione (guardiani delle capanne)
Ricorda
Il vento abbassa notevolmente la temperatura percepita (vedi tabella riportata qui di seguito)
Ogni 1'000m di dislivello si verifica una variazione di circa 6°C
In primavera
Presenza di neve anche a quote relativamente basse, in particolare nelle zone poco esposte al sole
Durante i periodi freddi è possibile la presenza di ghiaccio, specialmente in prossimità di riali o su tratti di sentiero umidi
Durante le giornate calde della tarda primavera, i torrenti facilmente attraversabili al mattino possono ingrossarsi nel pomeriggio rendendo difficile l'attraversamento
In primavera ed estate
Rischio di rovesci o temporali che possono svilupparsi rapidamente. Trattandosi di fenomeni più frequenti nel pomeriggio e in serata, si consiglia di sfruttare bene le ore del mattino.
Con il terreno bagnato la difficoltà di un percorso può cambiare, in particolare su tratte ripide o passaggi su "piodate" lisce
In caso di temporali in montagna, la temperatura può calare in modo molto improvviso
Ricordati di portare acqua a sufficienza per evitare il rischio di colpi di calore o di disidratazione
In autunno
In particolare i versanti all'ombra restano umidi più a lungo e possono rendere scivoloso il terreno. Dopo periodi con precipitazioni, il terreno impiega più tempo ad asciugare
Durante i periodi freddi è possibile la presenza di ghiaccio già a media montagna, in particolare su versanti poco soleggiati
La presenza di foglie secche può rendere scivolosi i sentieri o nascondere la marcatura