Per il distacco di una valanga il pendio deve avere una pendenza di almeno 30° (con l’App White Risk si possono misurare le pendenze).
Se ti trovi in una zona pianeggiante con al disopra un pendio di oltre 30°, puoi causare il distacco di una valanga che può raggiungerti (distacco a distanza più probabile dal grado “Marcato”). Osserva quindi attentamente l’ambiente che ti circonda.
I pendii all’ombra sono generalmente i più pericolosi.
Il freddo tende a mantenere il pericolo di valanghe.
Rumori “wumm”, fessure e distacchi recenti sono evidenti segnali di pericolo del grado “Marcato”.
Il primo giorno di bel tempo dopo una nevicata è particolarmente pericoloso.
In primavera con temperature elevate e neve bagnata evita i pendii al sole e rientra presto dalle escursioni.
Percorri i pendii ripidi mantenendo le distanze tra gli escursionisti (per evitare il sovraccarico del pendio e che più persone possano essere travolte).
Un bosco rado (quando s’intravvede il cielo) non protegge dalle valanghe.
Pure le valanghe di piccole dimensioni possono essere letali: circa il 90% delle persone travolte ha staccato la valanga che li ha investiti.
I primi 15 minuti sono fondamentali per salvare delle vite