È soddisfatto dell'aggregazione? Per quali motivi?

Sì, sono molto soddisfatto dell'aggregazione. Innanzitutto perché il progetto aggregativo dell’Alto Mendrisiotto è un buon progetto basato principalmente sulla filosofia della prossimità al cittadino e sul concetto della decentralizzazione dei servizi con l’obiettivo di rafforzare il centro e la sua periferia. La bontà del progetto aggregativo dell’Alto Mendrisiotto, con il suo concetto di prossimità da un lato e di opportunità di poter essere un Comune maggiormente progettuale dall’altro, si è ampiamente dimostrata alle urne con l’81% dei votanti che si è detto favorevole all’aggregazione.

Se potesse tornare indietro la rifarebbe? Per quale motivo?

Sì, la rifarei. Il lavoro scientifico preparatorio all’aggregazione, vale a dire lo studio strategico e' stato sostanziale poiché ha posto le fondamenta sulle quali è andato a costruirsi il progetto aggregativo. Esso ha permesso da un lato di fotografare l'Alto Mendrisiotto in tutti i suoi aspetti, dall'altro di capire qual è la filosofia del Comune, ovvero come si fa ad essere possibilmente più vicini al cittadino. Lo stesso studio ha posto le basi condivise da tutti i Comuni coinvolti nel processo aggregativo e inerenti lo sviluppo prospettato. In altre parole abbiamo capito dove siamo e in quale direzione vogliamo andare. Da queste solide fondamenta siamo partiti con la creazione del nuovo Comune che da subito è stato in grado di mettersi al lavoro per iniziare da un lato a togliere i problemi dall’altro a cogliere le opportunità.

Quali sono i punti di forza dell'aggregazione?

L’aggregazione permette di rimuovere dei problemi, ma anche di approfittare delle opportunità che questa genera. Creando un agglomerato è infatti possibile trovare delle risorse che permettono al Comune di essere un attore sul territorio e di essere progettuale. L’aggregazione permette di risolvere problemi legati alle infrastrutture come ad esempio l’approvvigionamento idrico oppure il mantenimento delle sedi scolastiche nelle periferie. Essa permette di mantenere forte il centro e la sua regione periferica. Un’altra opportunità data è quella di riordinare il territorio e di valorizzarlo anche come sito turistico. L’aggregazione permette una nuova lettura del territorio anche dal profilo dell’economia. Le risorse presenti forniscono una possibilità di evoluzione e di creazione di nuovi posti di lavoro.

Cosa consiglia ai Comuni in procinto di aggregarsi?

Consiglio di ascoltare i propri cittadini. L’esperienza dell’aggregazione dell’Alto Mendrisiotto ci ha fatto capire come a volte i cittadini sono più pronti all’aggregazione di quello che credono i politici. E’ pertanto assolutamente necessario avere il coraggio di andare incontro ai cittadini e di proporre loro queste nuove forme di gestione del territorio.