È soddisfatto dell'aggregazione? Per quali motivi?

Sì personalmente sono soddisfatto. L'aggregazione dei Comuni di Onsernone ha portato maggiori fattori positivi. Tra questi spicca in particolare la valorizzazione del territorio oggi molto più organizzata e ordinata.
Gli elementi che in particolar modo hanno influito in tal senso e nella vita della popolazione sono i servizi principali. Penso alle piazze oggi meglio gestite, pulite e riordinate; ma anche all'attenzione nei riguardi dei sentieri che dalle nostre parti sono numerosissimi. Infine, trattandosi di una valle che subisce i "grattacapi" dell'inverno, si è verificato una più incisiva presenza del servizio calla neve. Infine anche gli acquedotti e la rete idrica ne hanno beneficiato. Il controllo su queste strutture è aumentato e la conseguente conduzione, anche in questo caso, è migliorata. Insomma, dopo l'aggregazione la popolazione si è sempre dichiarata soddisfatta.

Se potesse tornare indietro la rifarebbe? Per quale motivo?

Devo ammetterlo? Assolutamente sì! Non scrivo queste parole per motivi non corrispondenti alla realtà, anzi, già solo per quelli elencati nella domanda precedente mi portano con felicità a confermare quanto sopra.

Quali sono i punti di forza dell'aggregazione?

Sia inizialmente che col passare degli anni dove ho notato un consolidamento e un miglioramento ulteriore di diversi fattori, ammetto che i punti di forza dell'aggregazione sono davvero tanti. In primo piano metterei lo stato finanziario: dopo la fusione anche la gestione di questo settore dell'Amministrazione è di parecchio mutata in positivo. Così come le casse, oggi meglio controllate e più floride. Vi è altresì stata una valorizzazione del territorio non da poco grazie all'ampliamento dell'offerta dei servizi alla popolazione che sono tutt'oggi apprezzati. Una tra le novità è stata l'istituzione di una Riserva forestale. Questa riserva ha valorizzato il nostro bosco migliorando il suo sfruttamento, ma anche proteggendolo.

Cosa consiglia ai Comuni in procinto di aggregarsi?

Di lasciare da parte i campanilismi e dare un futuro migliore ai nostri giovani.