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Zanzara tigre

La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una "zanzara cittadina" che colonizza prevalentemente piccole raccolte d'acqua per la deposizione delle sue uova, si riposa all'ombra su bassi arbusti e punge generalmente di giorno. Essa assomiglia ad altre zanzare sia per forma che per dimensioni, ma presenta una striatura nettamente bianca e nera sulle zampe. Non è una buona volatrice (copre solo brevi distanze – meno di 100 metri), quindi si riproduce dove è osservata.

La zanzara tigre può essere un vettore potenziale di gravi malattie per l'uomo. Nelle nostre regioni la sua puntura causa per ora solo un fastidioso prurito.

2000 – 2003: fase di prevenzione
Nel 2000, il Gruppo di Lavoro Zanzare (GLZ) avvia un programma di monitoraggio della zanzara tigre (Aedes albopictus), specie invasiva in arrivo dall’Italia. In questa prima fase viene attuata una sorveglianza mirata nei principali punti di ingresso a rischio, come autostrade, parcheggi, parchi e cimiteri.

2003: prime segnalazioni
Le prime presenze della zanzara tigre vengono rilevate nel 2003, in particolare a Coldrerio Est e presso l’aeroporto di Magadino.

2004 – 2008: primi interventi
A seguito dei primi ritrovamenti, il monitoraggio viene potenziato e si introducono i primi interventi di contenimento, tra cui l’utilizzo di larvicidi e adulticidi. Contestualmente, iniziano le prime attività di sensibilizzazione rivolte alla popolazione.

2008: ampliamento del mandato
Nel 2008, il GLZ riceve il mandato ufficiale per coordinare a livello cantonale la lotta contro la zanzara tigre, riconosciuta come minaccia per la salute pubblica.

2009 – 2013: fase di controllo diffuso
Durante questo periodo si sviluppa un approccio sistematico alla gestione dell’infestazione: viene istituita una rete georeferenziata di ovitrappole per il monitoraggio urbano, si pianificano interventi stagionali nei Comuni e si promuove un maggiore coinvolgimento e consapevolezza dei cittadini.

Maggiori informazioni

Per approfondire le misure più efficaci per contrastare la diffusione della zanzara tigre e conoscere i trattamenti da eseguire, è disponibile una pagina web dedicata dell’Istituto di microbiologia della SUPSI. Qui si trovano tutte le informazioni aggiornate e le indicazioni pratiche per contribuire attivamente alla prevenzione e al contenimento del problema. 

Come combatterla (da maggio a settembre)

  • non tenere all’aperto contenitori che possono riempirsi d’acqua;
  • sostituire l’acqua ferma in sottovasi, piscine per bambini e abbeveratoi almeno una volta a settimana;
  • chiudere ermeticamente i bidoni per l’irrigazione quando non piove;
  • colmare con la sabbia i buchi nei muri ove ristagna l’acqua;
  • eseguire i trattamenti consigliati.

Dipartimento della sanità e della socialità 

Gruppo di lavoro zanzare

Piazza Governo 7
6501 Bellinzona