Fabbricare, importare o commercializzare derrate alimentari
- 1. L'essenziale in breve
- 2. Annunciare la propria attività di commercio di derrate alimentari
- 3. Controllo autonomo e analisi di derrate alimentari
- 4. Importare derrate alimentari
- 5. Esportare derrate alimentari – Certificati di esportazione
- 6. Come etichettare la merce
- 7. Disposizioni particolari sugli integratori alimentari e gli alimenti per sportivi
- 8. Prelievo di campioni da parte del Laboratorio cantonale
- 9. Derrate alimentari: basi legali
8. Prelievo di campioni da parte del Laboratorio cantonale
Il Laboratorio cantonale è l’Autorità di vigilanza per il Canton Ticino della legislazione federale in materia di derrate alimentari e oggetti d’uso, che si prefigge di:
- proteggere la salute dei consumatori dai rischi provocati dalle derrate alimentari e dagli oggetti d’uso non sicuri;
- assicurare che, nell’impiego di derrate alimentari e oggetti d’uso, siano osservati i principi dell’igiene;
- proteggere i consumatori dagli inganni in relazione con le derrate alimentari e gli oggetti d’uso;
- mettere a disposizione dei consumatori le informazioni necessarie per l’acquisto di derrate alimentari od oggetti d’uso.
Per adempiere al proprio mandato, il Laboratorio cantonale effettua dei controlli a campione prelevando dei prodotti dal mercato ticinese. I controlli avvengono i tre fasi:
- prelievo di campioni:
chiunque fabbrica, tratta, deposita, trasporta, immette sul mercato, importa, esporta o fa transitare derrate alimentari od oggetti d’uso deve assistere gratuitamente le autorità di esecuzione nell’adempimento dei loro compiti, mettere a disposizione su richiesta campioni dei prodotti offerti e fornire le informazioni necessarie. Sia che si tratti di un prelievo in ambito ispettivo oppure di un prelievo di campioni, il Laboratorio cantonale rilascia al responsabile un rapporto sulla campionatura; - analisi:
a dipendenza dello scopo del controllo, il Laboratorio cantonale verifica la conformità del campione prelevato ai requisiti chimici, microbiologici e/o di caratterizzazione; - rapporto:
il Laboratorio cantonale comunica l’esito del controllo al responsabile.
Se il campione è risultato conforme, su richiesta del proprietario della merce il Laboratorio cantonale rimborsa il suo valore, a condizione che il prezzo d’acquisto superi i 10.- Fr.
Se il campione è risultato non conforme, il Laboratorio cantonale emette una notifica di contestazione, richiedendo al responsabile di intraprendere le necessarie misure a tutela della sicurezza del consumatore. A dipendenza della gravità, il Laboratorio cantonale può intimare l’eliminazione della merce, il divieto di vendita, o ancora la distruzione e il richiamo dal mercato. In caso di non conformità il prezzo del campione non viene rimborsato e le spese di prelievo e di analisi sono a carico del responsabile.
Nei casi più gravi viene avviata una procedura penale (contravvenzione oppure denuncia penale in caso di comprovata messa in pericolo della salute dei consumatori).