Qualità dell'acqua potabile
1. L'essenziale in breve
I requisiti di qualità dell’acqua potabile sono fissati nell’Ordinanza del DFI sull’acqua potabile e sull’acqua per piscine e docce accessibili al pubblico (OPPD).
L’acqua potabile non deve presentare caratteristiche organolettiche (odore, gusto, aspetto) percettibili e il tipo e la concentrazione dei microorganismi, dei parassiti e dei contaminanti in essa contenuti non devono costituire alcun rischio per la salute.
L’acqua potabile è una derrata alimentare di primaria importanza e come tale essa soggiace alla legislazione federale in materia di derrate alimentari, di competenza, in Canton Ticino, del Laboratorio cantonale.
La responsabilità della qualità dell’acqua potabile è di chi la distribuisce, che deve garantirne la sicurezza mediante un sistema di autocontrollo.
In caso di sospetto di contaminazione dell’acqua potabile, o se sussiste un dubbio in merito alla sua potabilità, bisogna rivolgersi all’azienda distributrice. Qualora l’azienda non fornisca l’assistenza desiderata o se il problema segnalato dovesse persistere, ci si può rivolgere al Laboratorio cantonale.
Una segnalazione al Laboratorio cantonale è raccomandata anche nel caso in cui una o più persone dovessero accusare disturbi o presentare sintomi di irritazione legati al consumo di acqua potabile.
Chi distribuisce acqua potabile attraverso un impianto di approvvigionamento idrico è tenuto a informare i consumatori intermedi e finali almeno una volta all’anno in modo dettagliato sulla qualità di tale acqua.
Il Laboratorio cantonale effettua regolarmente analisi dell’acqua potabile e ispezioni degli acquedotti. I risultati di queste attività vengono pubblicati nel rapporto annuo. Di seguito si trovano informazioni specifiche sulla composizione chimica e sulla durezza dell’acqua potabile nei comuni ticinesi.