Materiale didattico
Utilizzo dei materiali didattici nel bosco del Penz
Per avvicinare curiosi, interessati, allievi, studenti e docenti a questo luogo è stato realizzato un percorso didattico lungo circa 2,4 km che dispone di quattro postazioni informative dedicate a un tema specifico che può essere adattato o sviluppato dai docenti dei diversi livelli scolatici. I materiali delle postazioni sono consultabili anche da questo sito.
Questi materiali didattici sono stati strutturati in base al concetto cantonale dei docenti delle materie scientifiche, secondo cui gli allievi vengono posti nel ruolo di protagonisti e scienziati. Per questa ragione le schede seguono una logica scientifica: prendono avvio da una o più domande seguite da un'ipotesi, un esperimento/una ricerca/un'osservazione per verificare l'ipotesi, l'analisi dei dati e la conclusione. Nelle schede vi sono anche approfondimenti, link esterni, altre attività, nonché brevi descrizioni delle specie vegetali e animali legate all'argomento trattato.
(Tipologie 37 e 38)
Le tipologie forestali che si osservano in questo luogo crescono in ambienti secchi e in posizioni rupicole o di pendio, esposte al sole. Possono essere osservate in qualsiasi periodo dell'anno, tenendo però in considerazione che per osservare al meglio il terreno secco e le piante che vi crescono, è meglio evitare il periodo autunnale, quando le foglie cadute creano un letto uniforme e non lasciano intravedere il terreno sottostante.
(Tipologia 27)
Il materiale didattico qui proposto riguarda il tema specifico della sorgente, ben visibile dal sentiero, e delle tipologie forestali che circondano questo ambiente umido. La sosta in questo luogo può essere fatta tutto l'anno, anche se il periodo migliore è in primavera-estate, quando la vegetazione è più rigogliosa ed è possibile ammirare un maggior numero di specie.
(Tipologia 35S)
Le geofite sono piante caratteristiche della tipologia forestale 35S che fanno la loro comparsa tra inizio febbraio e metà maggio. Per vederle è quindi consigliato esplorare il bosco in questi mesi, sebbene anche in altri periodi esso meriti una visita, soprattutto per vedere gli imponenti Carpini bianchi. Questa sosta è anche indicata per trattare il tema della gestione del bosco, in quanto il pendio nord del Penz viene regolarmente gestito.
(trattabile ovunque; meglio in boschi maturi)
Il legno morto è abbondante nel bosco Penz sia in piedi che a terra, per questo motivo i seguenti materiali didattici si prestano per essere utilizzati ovunque e in qualsiasi periodo dell'anno. Infatti, nonostante sul piano sia indicato un punto con la lettera D dove sono presenti alberi morti, la scelta del luogo per usare questo materiale è libera. Il tema trattato in queste schede è adatto ad allievi di seconda media (organismi decompositori, ciclo dei nutrienti).
(Tipologia 33m)
Questi materiali didattici trattano il tema delle simbiosi e dei parassiti, in particolare della galla dell'Acero, che si trova soprattutto nelle tipologie 33. Essi sono adatti ad allievi di seconda e quarta media (relazioni tra organismi di specie diverse, genetica) e sono da proporre a partire dal mese di aprile, quando le galle dell'Acero sono visibili sulle piante.
(Tipologia 3L)
Questi materiali didattici trattano il tema dei sempreverdi, rappresentati in special modo nel bosco Penz nella tipologia faggeta ad agrifoglio (3L), dove si trovano agrifogli di dimensioni notevoli. I materiali possono essere utilizzati in qualsiasi periodo dell'anno, tenendo però presente che i Sempreverdi sono più interessanti da osservare quando le altre piante hanno perso le foglie. Si consiglia dunque una visita a fine inverno o inizio primavera, prima che le caducifoglie ricomincino a germogliare.
(trattabile ovunque, es. percorso breve: trovare zone estremamente secche/umide/ripide/ombrose/fredde)
Le seguenti schede illustrano le differenti tipologie forestali e spiegano perché in un bosco si possono sviluppare numerosi ambienti diversi. Contengono inoltre una chiave di determinazione molto semplificata che aiuta a individuare le tipologie principali presenti nel bosco del Penz, nonché un piano vuoto (scala 1:2'500) da utilizzare come base per la cartografia.
Questi materiali possono essere trattati in qualsiasi periodo dell'anno e sono interessanti per tutti i livelli scolastici (tema suolo, indicatori, evoluzione).
(Tipologia 102)
Il dossier sulle selve castanili è utilizzabile in qualsiasi periodo dell'anno, ma si consiglia di affrontare l'argomento quando i castagni sono in fiore (giugno) o comunque hanno le foglie.
Questi materiali didattici sono adatti ad allievi di quarta media (genetica, castanicoltura, storia).
(trattabile ovunque, zona Bresciano: si trovano orizzonti ricchi di Gonfiolite lombarda ben visibili a margine del sentiero dopo il casello della fonte in corrispondenza della tipologia forestale 37)
Questo materiale si presta a essere usato come "Jolly", in quanto il suolo è un tema trasversale e non legato a una specifica tipologia forestale. Due delle specie descritte nelle schede - il Meloe violaceus e l'Edera - sono organismi che si possono osservare in diverse tipologie (33m, 33b, 34a, 34b, 25), così come le rocce conglomeratiche, che affiorano in vari punti lungo tutto il percorso.
I contenuti sono adatti ad allievi di prima, seconda e terza media (suolo, organismi decompositori, nozione di indicatore acido/base).