Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
L'utilizzo di reti di teleriscaldamento per riscaldare edifici residenziali e commerciali è in fase di continuo sviluppo.
In Ticino il teleriscaldamento è sempre più diffuso. Il calore viene prodotto sia tramite centrali alimentate a biomassa legnosa che centrali alimentate tramite calore ambientale, calore residuo o a gas naturale.
Su mandato del Cantone, nel 2014 la SUPSI ha elaborato il progetto Teleriscaldamento in Ticino.
Questo lavoro ha posto le basi per l'individuazione di soluzioni idonee per l'istallazione di reti di teleriscaldamento nella nostra regione ed ha permesso lo sviluppo di strumenti di supporto per gli enti pubblici che prevedono di incoraggiare la promozione e la diffusione di questa tecnologia. Il vademecum elaborato permette di indirizzare gli enti pubblici, i progettisti e gli utilizzatori finali verso la soluzione migliore, sia dal punto di vista economico che energetico.
Il primo studio ha avuto un seguito nel 2018 quando, sempre su mandato del Cantone, la SUPSI ha elaborato il progetto Mappatura delle aree idonee alle reti di teleriscaldamento con l'obbiettivo di ottenere una visione più dettagliata del nostro territorio in relazione alle reti di teleriscaldamento.
Lo studio ha permesso di analizzare la presenza di fonti di energia, la densità energetica, la tipologia di edifici, la presenza di edifici di carattere pubblico ed altri fattori che, congiuntamente, determinano il reale potenziale di esecuzione di una rete di teleriscaldamento. Il risultato del progetto è una mappatura del territorio nella quale si identificano le aree più idonee alla realizzazione di reti di teleriscaldamento.