Chiusure straordinarie il 2 e il 16 agosto 2024
Tutti gli uffici dell'Amministrazione cantonale rimarranno chiusi venerdì 2 e venerdì 16 agosto 2024.
Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio riguardante la richiesta, formulata dal Dipartimento del territorio, di un credito quadro netto di 11 milioni di franchi e l'autorizzazione alla spesa di 15 milioni per l'esecuzione degli interventi di risanamento fonico delle strade cantonali (per il periodo 2016-2019).
Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio riguardante la richiesta, formulata dal Dipartimento del territorio, di un credito di 50 milioni di franchi per finanziare parte degli interventi previsti dai progetti di risanamento fonico delle strade cantonali della fase prioritaria.
In Ticino la fonte di rumore più diffusa è il traffico stradale che disturba in modo sensibile una parte consistente della popolazione.
Per cercare di contrastare più efficacemente il problema, il Dipartimento del territorio ha stabilito una strategia che mira, da un lato, a raggiungere il maggior beneficio a livello fonico attraverso provvedimenti razionali e realistici, e dall'altro, a permettere di pubblicare i progetti di risanamento entro il termine fissato dall'Ordinanza federale contro l'inquinamento fonico (OIF).
In tale ottica, lo stanziamento di questo credito costituisce un ulteriore passo avanti nell’opera di risanamento fonico delle strade cantonali.
Il Canton Ticino è proprietario di circa 1'050 chilometri di strade cantonali che, insieme alle strade nazionali (circa 160 chilometri) e a quelle comunali più trafficate (circa 150 chilometri), sono considerate le fonti di rumore più presenti e diffuse sul territorio in quanto interessano in maniera capillare la popolazione.
All'inizio del 2016 il Dipartimento del territorio ha rivalutato la situazione delle immissioni foniche causate dalle strade attraverso l’elaborazione di un precatasto dal quale è emerso che più del 30% della popolazione è esposta ad immissioni dovute alle strade cantonali e comunali superiori ai valori limite stabiliti dall’Ordinanza federale contro l'inquinamento fonico (OIF).
In totale si stima che quasi 350 chilometri di strade cantonali, ai quali si aggiungono circa 70 chilometri di strade comunali, sono bisognose di risanamento fonico ai sensi dell'OIF.
La strategia per il risanamento fonico delle strade cantonali e comunali definita dal Dipartimento del territorio prevede in prima priorità, laddove fattibile e ragionevole, provvedimenti alla fonte, ovvero pavimentazioni fonoassorbenti ed un'eventuale riduzione della velocità.
Si tratta d’interventi di grande efficacia su tutto il territorio con effetti benefici anche sul rumore di fondo.
Per gli edifici che rimarranno esposti ancora a valori elevati di immissione fonica si procederà, in casi ben specifici, alla posa di finestre fonoisolanti, come avvenuto per il risanamento fonico ferroviario.
Quanto ad eventuali ripari fonici, essi verranno proposti soltanto in casi eccezionali poiché di grande impatto paesaggistico e urbanistico.