Il Dipartimento del territorio (DT) si impegna a promuovere la mobilità ciclabile in tutte le sue forme. In questo sito vi mostriamo cosa fa il DT in quest’ambito e in che modo potete contribuire anche voi alla diffusione della mobilità ciclabile.
La mobilità ciclabile è rappresentata dall’insieme degli spostamenti effettuati in bicicletta, compresi quelli con bicicletta elettrica (a pedalata assistita). A volte per praticità si riferisce anche agli spostamenti effettuati con mezzi simili, come i ciclomotori (es. scooter elettrici) o i monopattini (elettrici e non). Spesso se ne parla anche usando i termini “mobilità lenta”, “mobilità leggera” o “micromobilità”.
Per chiunque! Vi sono sul mercato sempre più tipologie di mezzi adatti alla mobilità ciclabile per tutte le esigenze: cargo-bike per trasportare merci e persone, biciclette a tre ruote per più stabilità, monopattini a spinta muscolare o elettrici, ecc.
Un po’ a tutto! La mobilità ciclabile può essere utilitaria quando la si sfrutta per spostamenti quotidiani, per raggiungere un luogo con uno scopo preciso (lavoro, formazione, acquisti, ...), e può essere di svago quando la si sfrutta per fare escursioni in bicicletta per il piacere, lo svago o a fini sportivi non agonistici.
La mobilità ciclabile, in tutte le sue declinazioni, permette di spostarsi velocemente e in modo pratico su tragitti brevi (3-7 km), contribuendo sia alla salute psico-fisica personale che alla protezione dell’ambiente, grazie al suo potenziale di sostituzione del traffico motorizzato sulle brevi distanze.